Crisi, imprese sempre più strangolate da credit crunch: accesso a finanziamenti solo per 26 su mille.

lavoromorsa

 

 

 

 

 

05/04/2014
Una ricerca dell'associazione: nell'ultimo trimestre 2013 la percentuale effettiva di aziende finanziate si è attestata ad appena il 2,6%
Non solo la pubblica amministrazione che paga in ritardo.

Anche le banche, che da un po' di anni non concedono più fidi. Sono questi i principali imputati per la crisi delle piccole e medie imprese.
Il credit crunch, rivela una ricerca della Confcommercio, continua a mordere e sono sempre di meno le imprese italiane che vedono accolte le proprie richieste di fido.
Nell'ultimo trimestre 2013 la percentuale effettiva di imprese finanziate si è attestata ad appena il 2,6%, il livello più basso dal 2009. In pratica su mille imprese ne vengono finanziate appena 26.
A causa del credit crunch più della metà delle imprese italiane del terziario (51,5%) non riesce a far fronte alle proprie necessità finanziarie.
Il dato, riferito al quarto trimestre del 2013, mostra un'impennata rispetto all'anno precedente quando le imprese che non riuscivano rispettare i proprio impegni erano il 29,9%.

Fonte: rainews.it

 

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