Franchising, retail, business
30/04/2018 - “Sono nata praticamente con la matita in mano. Ho scelto la strada giusta per me: architettura. E in effetti l’ho fatto, l’architetto, per quattro anni.
Poi ho dovuto cambiare strada e adesso non tornerei più indietro”. Sara Zanoni ha presentato all’ultimo Fuori Salone di Milano la sua prima linea di oggettistica, la Sparkle and Shine Collection by BardelliVetriArtistici®. Il materiale scelto è il vetro, oggetto della lavorazione dell’azienda di famiglia: “Il nostro è un materiale particolare”, spiega Sara, “nato da lunghe ricerche e sperimentazioni nell’abbinare il semplice vetro a quello altamente tecnologico e pregiato prodotto dall’azienda, affinato da una particolare tecnica che permette di fondere vetro trasparente e vetro colorato dicroico che deriva dagli scarti di produzione”.
La lavorazione dicroica, brevettata, consente di produrre vetri con colorazioni che variano in base all’esposizione alla luce e al piano d’appoggio. “E’ un tipo di vetro sia ama o si odia. E io all’inizio lo odiavo. E’ stato quando la matita che tenevo in mano è dovuta diventare altro, quando ho lasciato il mio studio di architettura e sono entrata nell’azienda di famiglia, a 32 anni, che mi sono innamorata dell’idea della vetrofusione, già formulata da mio zio, e ho iniziato a studiarla, a metterci del mio, ad accarezzare e coltivare l’idea di creare qualcosa di diverso dai prodotti soliti, le vetrate di grandi superfici o, all’opposto, i gioielli”.
Il disegno che ha cambiato approccio con la matita, e che non si poteva prevedere a 28 anni, era la diagnosi di sclerosi multipla: “Ho potuto lavorare come architetto ancora per quattro anni”, racconta Sara Zanoni, “poi la stanchezza ha preso il sopravvento e ho dovuto passare la mano. Per questa ragione ho deciso di entrare nell’azienda di famiglia”.
“Quando hai la creatività come tua caratteristica fondamentale, le matite te le inventi. Abbiamo iniziato a utilizzare il vetro colorato dicroico anche per oggettistica, complementi d’arredo, vetrate per porte e finestre, specchi, lampade e bijoux”. Ogni singolo pezzo viene realizzato interamente a mano presso il laboratorio di Vittuone, alle porte di Milano. Con l’amica e architetto Paola Speranza, Sara Zanoni ha presentato al Fuori Salone anche la Female PS Collection, una linea di complementi d’arredo che unisce marmo e vetro.
- Elena Delfino
Fonte:http://www.alleyoop.ilsole24ore.com/2018/04/30/sara-zanoni/?uuid=106_7HtI0jCC
Disclaimer per contenuti blog
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.