Franchising, retail, business
15/09/2014
E' all'interno di One Nation che le Galeries Lafayette hanno lanciato il 13 settembre il loro primo outlet store, che si avvale della presenza di una cinquantina di marchi. Un test che potrebbe sfociare in altre sue declinazioni in Francia e all'estero (“Non abbiamo pianificato altre aperture di questo tipo per il momento”, ha infatti assicurato Olivier Bron, direttore della rete Galeries Lafayette. “Ma potenzialmente non escludiamo di declinare la formula in provincia o all'estero”).
Una crescita in dimensioni per l’outlet premium lanciato in dicembre a Clayes-sous-Bois, a 10 minuti dalla Reggia di Versailles. E soprattutto un salto verso l'ignoto per le Galeries Lafayette, primo grande magazzino transalpino a lanciarsi in una simile impresa.
Nei suoi 800 m² di superficie, l’indirizzo propone una cinquantina di brand di abbigliamento, uomo, donna e bambino, e di calzature femminili. Il tutto naturalmente a prezzi scontati, anche se, in senso assoluto, rimangono elevati quando si tratta di griffe.
Per un parka Canada Goose bisogna quindi spendere 350 euro, 290 euro per la giacca di un completo da uomo Burberry, o 500 euro per una borsa di Yves Saint Laurent.
Tra le altre marche, figurano Michael Kors, Vanessa Bruno, Chloé, Balenciaga, Kenzo e Christian Lacroix... E ancora Marina Rinaldi, Ralph Lauren, Iro, Paul&Joe, Molly Bracken, Le Temps des Cerises, Guess, Azzaro, Teddy Smith, Fred Perry e Superdry. Senza dimenticare i prodotti dei marchi propri delle Galeries Lafayette.
Molti dei pezzi di questi marchi sono stati acquisiti dalle Galeries Lafayette, e in precedenza sono stati proposti nei sessanta negozi dell'insegna francese.
Secondo la direzione, nessun marchio avrebbe rifiutato di entrare nell’outlet, anche se alcuni hanno chiesto un tempo di riflessione superiore.
Ma quale potrà essere l'impatto di un outlet store sull'immagine di marca delle Galeries Lafayette? "Siamo stati molto attenti", ha spiegato Olivier Bron. “Non saremmo andati in un outlet qualsiasi. E' per questo che, tra le altre location prese in considerazione, siamo entrati da One Nation. Altri marchi di gamma premium si sono fatti le stesse domande, e alla fine, come noi, sono stati convinti dal progetto”.
“Non ci stiamo prendendo un grosso rischio, considerando la dimensione del nostro gruppo”, sottolinea ancora il direttore di rete. “Da anni stiamo osservando la crescita d'importanza degli outlet. E la presenza al loro interno dei grandi magazzini è già stata effettuata con successo all'estero. L'aumento dell'offerta di prezzi scontati nei negozi in genere mostra l'appetito del pubblico per questo tipo di acquisto”.
Rimane da conoscere e valutare l'impatto di questo lancio, inedito per l'Esagono, sull'attività di One Nation.
Forte delle Galeries Lafayette, il centro commerciale di 70.000 m² si può ormai vantare di proporre un'offerta cumulata di brand senza eguali in Francia. Con 35.000 visitatori nel weekend, l’outlet dovrebbe superare per la fine dell'anno i 2 milioni di visitatori, vale dire il 20% in più rispetto alle proiezioni iniziali.
Fonte:http://it.fashionmag.com/news/One-Nation-Paris-i-primi-passi-delle-Galeries-Lafayette-nell-outlet,429203.html#.VBfkKhYhHpF