Franchising, retail, business
23/09/2014
Bomba nel mondo della distribuzione. Conad, Iper Montebello e Unes del gruppo Finiper hanno sottoscritto un accordo di partnership strategica che avrà efficacia dal 2015 per la durata di cinque
anni e sarà rinnovato in automatico per altri cinque. I due gruppi si attendono “effetti positivi sulla crescita e il consolidamento della filiera agroalimentare italiana”. In particolare nel non food e nei prodotti a marchio del distributore.
Al di là delle dichiarazioni di rito, il gruppo dell’ottantaseienne Marco Brunelli aveva divorziato da Carrefour nel 2010 e nel marzo del 2013 a siglato un’alleanza con il Fondo strategico (l’ingresso nel capitale con il 20%) ma poi la cosa sfumò.
Francesco Pugliese, ad di Conad
Conad invece è una delle catene più dinamiche nel panorama italiano che sta meglio attraversando questo periodo difficile con la crisi dei consumi. Negli ultimi anni la catena dei dettaglianti è cresciuta anche grazie a numerose acquisizioni, anche nelle aree dove è stata storicamente meno forte. Come il Nord est, dove la scorsa settimana ha rilevato una cinquantina di punti vendita da Billa.
Conad nel 2013 ha espresso un giro d’affari di 11,6 miliardi (18,5% quota mercato) e Finiper oltre 2,5 miliardi (2,8% quota mercato).