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16/09/2014
La cucina d'autore sposa le eccellenze gastronomiche lombarde.
In diversi hotel di lusso di Milano nella settimana della moda l'arte si fonde con il cibo. Per una settimana si potranno gustare appetizer a km zero. Le pietanze di alta cucina traggono ispirazione da abiti e accessori
Il modo migliore per gustare le eccellenze del territorio lombardo è vivere la Milano Gourmet Experience. L’associazione Maestro Martino, presieduta da Carlo Cracco, e la Nuova Accademia delle Belle Arti, hanno organizzato 'Good Food in Good Fashion', in occasione della settimana della moda. Gli chef di alcuni hotel di lusso milanesi hanno creato dei piatti ispirandosi rigorosamente ad abiti e accessori alla collezione privata della gallerista e storica dell’arte Claudia Gian Ferrari. Sono state fonte d'ispirazione anche le creazioni dei giovani stilisti internazionali formati dall’accademia: le loro opere potranno essere ammirate in una mostra a Palazzo Morando fino al 28 settembre.
Milano Moda Donna così diventa un modo per celebrare il momento dell'happy hour, rigorosamente Made in Italy.
Piccoli capolavori culinari
Sono moltissime le creazioni preparate dagli chef, c'è l'imbarazzo della scelta. Lo chef Mauro Gioia ha trasformato un abito multicolor di Issey Miyake in un melone mantovano IGP alla plancia con gambero marinato al Campari e nocciole tostate. Per Sergio Mei l'ispirazione è arrivata da una scarpa in legno di Michela Ferrari. Sul piatto proporrà un croissant con fico e paté alla lombarda, cialdina di Grana Padano Dop e caprino di Montevecchia alle erbe.
Per scoprire il resto basta fare il giro delle cucine più famose di Milano: Il tutto vi verrà sempre servito con un flûte di Satèn 2009 Vintage Collection Ca’del Bosco.