Franchising, retail, business
10/11/2014
Milano - Il Salone del franchising si chiude «nel segno del rilancio» con investitori internazionali, in primis cinesi e turchi, pronti ad investire nel tessuto delle piccole e medie imprese italiane. Sono stati oltre 13.700 i visitatori (+2% rispetto all’anno scorso) e oltre 200 i marchi che hanno partecipato alla principale mostra del settore, organizzata da Rds&Company con Fiera Milano. «Il Salone quest’anno ha un’anima davvero internazionale e c’è stata una forte presenza di investitori cinesi e turchi», sottolinea il presidente di Rds, Antonio Fossati.
La Cina si è concentrata sul food, avviando diversi contatti, alcuni in fase molto avanzata, e «con tutta probabilità - aggiunge Fossati - arriverà alla chiusura di una joint venture con un marchio del mondo della gelateria. Attenzione poi al mondo dell’environment pronto ad accogliere i capitali cinesi». Anche la Turchia è pronta a fare la sua parte verso lo sviluppo e le acquisizioni di marchi di franchising italiani. Il Paese della mezzaluna «ha una forte passione per il Made in Italy, soprattutto per food e abbigliamento», evidenzia l’Associazione italo-turca, presente con un’area dedicata al Salone, dove sono state avviate delle trattative. In particolare, «ci sono stati contatti con 30 brand italiani, di cui una ventina molto interessanti.
Le opportunità sono tantissime e si può fare un ottimo lavoro già a partire dal prossimo anno», spiega l’Italian Turkish Association, che sta per chiudere un accordo con il Salone del Franchising Milano. L’intesa mira a realizzare un desk permanente, che funzionerà da ponte tra i due paesi, per agevolare le attività commerciali nel mondo del franchising. Ma il cibo italiano fa gola anche ai buyer della Costarica e del nord Europa (Olanda e Russia su tutti). Nei quattro giorni di salone, poi, la Gdo ha incassato interesse da parte di investitori pronti ad impegnare fino a 500 mila euro.
Fonte:http://www.ilsecoloxix.it/p/economia/2014/11/10/ARvy5vWC-franchising_scommettono_italiano.shtml