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28/11/2014
Agli albori delle Officine Maserati, le vetture erano costruite per gareggiare nelle competizioni automobilistiche. Le corse si svolgevano soprattutto su strada, esistevano pochi circuiti, la necessità spinse quindi a ideare auto sportive adatte a correre sulle normali carreggiate.
Ancora oggi il Tridente adotta soluzioni ideate per le piste e omologate poi per le berline sportive. Nella foto: la partenza del Gran Prix di Nizza nel 1934, René Dreyfus guida una Bugatti, l’auto n°20, Achille Varzi corre con un’Alfa Romeo, auto n° 28, e Tazio Nuvolari in gara con una Maserati con il n°2
Fonte:http://motori.corriere.it/foto-gallery/reportage/motori/14_novembre_30/i-100-anni-mito-maserati-5473f254-78c4-11e4-9707-4e704182e518.shtml