Franchising, retail, business
12/01/2015
L’imminente Expo di Milano sarà l’occasione non solo per confrontarsi sul cibo, ma anche per approfondire temi più ampi legati all’alimentazione: l’accoglienza, l’integrazione, il multiculturalismo e la tradizione proiettata al futuro. E mentre gli ultimi preparativi sono in corso di definizione per l’apertura delle porte il prossimo maggio, durante questo gennaio l’Expo Gate si trasforma in Milano Multiculturale: una città multietnica da scoprire con tutti i mezzi possibili, dall’arte alle esperienze gastronomiche.
Da oggi fino al 16 gennaio, è tempo di scoprire la cucina dell’altro mondo: un progetto, in collaborazione con Identità Golose, per immergersi in gusti internazionali.
EXPO GATE E CUCINA: L’IDEA
Identità Golose invita il pubblico a scoprire gli chef stranieri che, con il loro lavoro nel capoluogo lombardo, meglio interpretano la cucina del loro Paese d’origine. Un mix sapiente di tradizione, qualità e innovazione, che dimostra non solo l’importanza dell’alimentazione etnica, ma anche come la nutrizione sia sempre in completo divenire. Per onorare questo proposito, verranno realizzati degli incontri intitolati La Cucina Internazionale a Milano: all’interno dello Spazio Sforza di Expo Gate, una serie di racconti con showcooking, in programma dalle 13 alle 14 e, nel tardo pomeriggio, dalle 18.30 alle 19.30.
Giappone, Perù, Cina, India, Brasile, Egitto, Tunisia, Mali, Congo e Vietnam: queste le nazioni rappresentate, per un’interazione con gli chef guidata da Paolo Marchi, giornalista fondatore di Identità Golose. Tra i tanti Hauro Ichikawa e Lorenzo Lavezzari – chef di Iyo, primo ristorante etnico stellato nella guida Michelin 2015 – pronti a illustrare i segreti dei Cubi di Wa-Gyu di Kobe e il wasabi fresco. Ma anche il tamal di mais e maiale in foglia di banana del ristorante La Pena de Poco, oppure la ricetta del Sichuan dalle mani di Guoging Zhang, del ristorante cinese Bon Wei.
Non solo ricette e pratica, ma anche storie di vita, con la testimonianza di Victoire Goulubi. Nata a Brazzaville, la capitale della Repubblica del Congo, sopravvive alla guerra e giunge in Italia, dove si appassiona di cucina e lavora con Claudio Sadler e Fabrizio Ferrari, per poi passare all’Acanto del Principe di Savoia. Da due anni guida L’Incoronata di Corso Garibaldi e, a Expo Gate, presenterà il Rollè d’orata e manioca all’erba cipollina su crema di broccoli e platano al vapore.
IL PROGRAMMA
Gli incontri sono a ingresso libero e si tengono a Expo Gate in largo Cairoli, in zona Castello Sforzesco. Di seguito, il programma completo:
12 gennaio: Balafon (13-14) e Taglio con Mohamed Mabrouk (18.30-19.30);
13 gennaio: Il Pasto Giusto (13-14) e Iyo (18.30-19.30);
14 gennaio: Finger’s Garden (13-14) e La Pena de Pocho (18.30-19.30);
15 gennaio: Bon Wei (13-14) e Vietnam Mon Amor (18.30-19.30);
16 gennaio: Victorie (13-14) e Taj Mahal (18.30-19.30).
Fonte:http://www.agrodolce.it/2015/01/12/identita-golose-sbarca-expo-gate/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+Agrodolce&utm_content=magazine-e-attualita-1-13-01-2015