Franchising, retail, business
14/01/2015
Non più valigie pronte per l’estero, adesso la carriera si fa in provincia
Il sogno della carriera in una multinazionale sta diventando per i manager nostrani sempre più remoto. Da un alto la fuga dei grandi marchi dal nostro paese non permette più di trovare un lavoro stabile nelle grandi aziende e dall’altro sono i manager stessi ad apprezzare maggiormente rispetto al passato le piccole e medie imprese che hanno spesso sede nella provincia italiane, raggiungendo altissimi gradi di professionalità.
Svela questa tendenza Eurosearch Consultants, dimostrando come i manager si sentano più liberi di agire e quindi più appagati nelle piccole realtà, in cui il peso del loro giudizio è maggiore.
Niccolò Giunta, partner di Eurosearch spiega «Prima se proponevi un trasferimento ad Ancora o Pescara il manager scappava. Ora invece trova nella piccola e media impresa una maggiore delega di responsabilità». Inoltre dichiara, forzando la mano, che il manager deve continuare a parlare inglese, ma in più deve imparare il dialetto, come dire che la spinta all’internazionalizzazione non deve diminuire, ma è importante conoscere la realtà locale in cui si decide di vivere.
Cambia così il panorama del lavoro e se prima bisognava essere pronti a fare le valigie per affrontare l’estero, mostrandosi aperti ad una nuova cultura e ad una nuova lingua adesso lo spostamento, sullo stesso territorio italiano, è forse meno traumatico.
Fonte:http://www.manageronline.it/articoli/vedi/11434/provincia-chiama-manager/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+ManagerOnline&utm_content=2015-01-15+Provincia+chiama+manager