Franchising, retail, business
05/02/2015
Domain Chanzy, casa vinicola francese, ha da poco lanciato una campagna su Seedrs, piattaforma di equity crowdfunding, per un IPO all’AIM di Londra. E’ la prima volta al mondo che la collocazione per un IPO viene effettuata attraverso il crowdfunding.
Domain Chanzy è una delle maggiori realtà vinicole della Borgogna. Per reperire i fondi necessari a sviluppare le proprie reti di distribuzione e creare un nuovo marchio di vini di Borgogna, rivolto soprattutto ai consumatori stranieri, ha deciso di quotarsi all’AIM di Londra scegliendo una via originale per veicolare la propria offerta d’acquisto: una campagna su Seedrs, una delle maggiori piattaforme inglesi di Equity Crowdfunding.
Le azioni infatti possono essere sottoscritte direttamente sulla piattaforma per un investimento minimo di £10 e con valore per azione di £1,2. L’obiettivo della raccolta, da conseguire nell’arco di 60 giorni, è di £1,9 milioni per il 19.66% del capitale e con una valutazione pre-money di £7.765.315. Nei primi giorni sono già stati raccolti circa £150.000 per un investimento medio di £1.000 a sottoscrittore.
L’operazione prevede che Seedrs, come avviene peraltro per tutte le campagne presentate sulla piattaforma, divenga formalmente l’unico azionista in rappresentanza dei vari sottoscrittori i quali, tuttavia, una volta che la società sarà quotata, avranno piena disponibilità delle quote sottoscritte nel caso le vogliano vendere sul mercato borsistico. Basterà informare Seedrs che provvederà ad incaricare un broker per portare a termine la transazione.
La collocazione, comunque, non è gestita solo attraverso il crowdfunding, ma anche più tradizionalmente, a cura del nominated adviser (Nomad) WH Ireland, incaricato della raccolta off-line. Anche i fondi così raccolti concorreranno comunque al target di £1,9 milioni e saranno evidenziati nella campagna in modo da garantire la massima trasparenza.
Altra particolarità è che Chanzy Domain offre agli investitori che acquistano un minimo di 1000 azioni, sconti fino al 55% sui vini che vanno dai vini entry-level, ai suoi premier e Grand Cru Domaine come “Chanzy Charmes-Chambertin Grand Cru” e “Beaurepaire Santenay Premier Cru”.
Si tratta della prima volta in assoluto che una campagna di crowdfunding viene effettuata per collocare le azioni nel processo di quotazione. E’ dunque anche la prima volta che l’investimento di chi sottoscrive un’iniziativa di equity crowdfunding non sarà illiquido, ma potrà essere immediatamente negoziato in Borsa.
Fonte:http://www.crowdfundingbuzz.it/primo-caso-di-crowdfunding-per-quotazione-in-borsa/