Franchising, retail, business
05/03/2015
Il mercato del beverage nel mese fa riscontrare una performance del -1,96% a volumi e del -1,14% a valore.
Il Mercato del Beverage
Le performance del mese sul territorio in (%):
Le performance progressive sul territorio in (%):
Le regioni, rilevazione specifica dell’andamento mensile:
Nw: andamento complessivo: positivo a volume e a valore per tutte le regioni tranne Liguria.
Ne: andamento complessivo: positivo sia a volume che a valore per tutte le regioni tranne Friuli Venezia Giulia.
Centro: andamento complessivo: negativo a volume e a valore per tutte le regioni tranne Toscana e Lazio.
Sud: andamento complessivo: negativo a volume e a valore, per tutte le regioni.
I sottocanali in (%) nel mese:
I fenomeni del mercato
Tramite l’incrocio dei dati del nostro strumento di rilevazione “la Piramide dei Consumi”, strutturato su un campione di circa 5.000 consumatori clusterizzati per fasce di età, sesso, scolarizzazione, professione ed aree geografiche, ed i dati del nostro strumento di rilevazione “Fast Map”, che ci consente di monitorare gli atteggiamenti all’acquisto di 15.000 esercenti distribuiti sul territorio e suddivisi per sottocanali, rileviamo i seguenti comportamenti:
Consumatore:
Il mese di febbraio chiude con una performance stabile a volume e positiva a valore, la performance del mese si conferma complessivamente migliore rispetto a quanto previsto dal forecast trimestrale. Nel dettaglio delle aree, riscontriamo performance estremamente difformi sia in termini di volumi che di valore. Il Nord ovest conferma anche questo mese una crescita in tutte le regioni, ad eccezione della Liguria. Positivo il Nord est tutte le regioni tranne il Friuli. Negativo in volumi il Centro Italia anche se con una crescita a valore, uniche regioni positive Lazio e Toscana. Sud negativo per tutte le regioni sia a volume che a valore.
L’andamento del mercato di febbraio mostra segnali contrastanti. Infatti se da un lato il mercato complessivamente si rileva stabile a volumi, dall’altro mostra un segno positivo a valore, tranne che per il Sud Italia, con situazioni molto diverse nell’ambito delle singole regioni. Possiamo dire che si va confermando una ripresa dei consumi, sia pure con una delocalizzazione significativa tra Nord e Sud e al centro tra Lazio e le altre regioni. La crescita a valore, riteniamo essere stata influenzata fortemente sia dagli aumenti di listino, sia (per le categorie merceologiche coinvolte) dall’aumento delle accise. Risultato finale è che ci troviamo al cospetto di un mercato nervoso e disordinato, con una filiera disorientata da condizioni commerciali e prezzi estremamente variegati. E’ auspicabile che il mese di marzo possa esaurire gli stock e avviare il mercato verso una fase di stabilità, favorendo di conseguenza i consumi. La Pasqua che cadrà nei primi giorni di aprile, potrà influenzare gli stoccaggi dei punti di vendita e degli intermediari, generando una positività sugli acquisti del mese di marzo, che auspichiamo possa trovare riscontro al consumo nella prima settimana di aprile.
Per un maggiore approfondimeto vi rimandiamo alla sezione dedicata della Piramide dei Consumi (servizio in abbonamento). Nei sottocanali il mese mostra una flessione dei consumi nel canale bar e una cresita a valore generale, è possibile riscontrare l’andamento per categorie merceologiche all’interno del Mindforhoreca (servizio in abbonamneto). L’andamento del mercato fa rilevare una positività maggiore nell’ambito della ristorazione e dei consumi serali.
Trade:
L’andamento dei prezzi nel mese risulta estremamente confuso all’acquisto (è possibile riscontrare l’andamento per categorie merceologiche all’interno del Mindforhoreca, servizio in abbonamneto). L’attività promozionale nel mese è stata estremamente limitata ma comunque influenzata dalle molteplici condizioni commerciali, dovute al periodo di aumento praticato dai fornitori e dal governo. Il circuito ha sensibilmente ridotto gli stock e si presenta a marzo nelle condizioni ottimali per riassortirsi. Nel mese gli andamenti risutano negativi in volume. Dal confronto dell’indice TTSI del Forecast di febbraio e la performance del mercato al consumo rilevata dal Mindforhoreca, viene stimata in -1,68% l’andamento del mercato al sell in degli intermediari che operano sul canale fuori casa (normal trade + cash and carry).
Gli andamenti per categoria merceologica, quote produttori/marchi, referenze e sottocanali sono consultabili all’interno del portale Mindforhoreca (servizio in abbonamento).
+ info:
ForMind S.r.l.
Via degli Olmetti 39/b
00060 Formello (RM)
Tel: 06/90405209
Fax: 06/90405210
www.formind.it
Fonte:http://www.beverfood.com/formind-report-andamento-del-mercato-dei-consumi-fuori-casa-febbraio-2015/