Franchising, retail, business
19/04/2015
I prezzi delle case nell’Unione europea fanno segnare una variazione positiva dei prezzi: poco oltre l’1% nella zona euro nel 2014 rispetto al 2013; del 2,6% nell’area a 28 Paesi nello stesso periodo. Il dato fornito da Eurosatt oggi (15 aprile) è però una media di mercati che vanno a velocità molto diverse: si passa dal +16,3% dell’Irlanda – dove comincia già a tornare l’incubo bolla – o dal 10 e oltre di Svezia e Gran Bretagna, al -3% dell’Italia, superata al ribasso solo da Slovenia e Cipro.
Su base annua i prezzi delle case nei 19 Paesi della zona euro sono aumentati nel quarto trimestre 2014 dell'1,1%. Nei 28 paesi Ue invece l'incremento dei prezzi è stato del 2,6%. L'Italia ha registrato uno dei peggiori cali dei prezzi su base annua nell'Ue (-2,9%, ma l’Istat ha registrato un calo peggiore al -4,2%), peggio solo di Slovenia (-4,4%), Cipro (-3,3%) e Lettonia (-3,2%)
Tra gli Stati membri per cui sono disponibili i dati, i maggiori incrementi del quarto trimestre a livello annuo si registrano appunto in Irlanda– +16,3%, ma è da ricordare che all’apice della scrisi, i prezzi delle case a Dublino sono arrivati a perdere il 60% rispetto al picco e i mutui sono crollati del 70% e oltre – ma anche a Malta (+11%), in Svezia (+10,4%), Estonia (+10,1%) e Regno Unito (+10%) mentre le maggiori flessioni sono in Slovenia (-4,4%), Cipro (-3,3%), Lettonia (-3,2%) e Italia (-2,9%).
Fonte:http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/mercato-immobiliare/2015-04-15/prezzi-case-europa-velocitacorre-154954.php?uuid=AbKKwYjL