Franchising, retail, business
18/05/2015
Bankitalia ha pubblicato il “Sondaggio congiunturale sul mercato abitazioni in Italia”, condotto con Tecnoborsa e Agenzia delle Entrate.. I dati riguardano il primo trimestre 2015, sono state intervistate 1.384 agenzie e sono stati presi in esame dati che riguardano compravendite, locazioni e i relativi prezzi.
Compravendite.
I risultati ottenuti si traducono in una minore percentuale di operatori che riportano una diminuzione dei prezzi dal 67,6% di gennaio al 59,3% di marzo/aprile, il 39,4% ha risposto confermando una “stabilità nel mercato”,
Rimane invariata la percentuale di agenzie che ha venduto almeno una casa nel primo trimestre 2015 rispetto al trimestre precedente, maggiori gli agenti che danno giudizi positivi riguardo all’aumento della domanda di acquisto di 5,5 punti percentuali rispetto alla rilevazione precedente.
Lo sconto medio in una vendita si aggira intorno al 15%, cresciuto il tempo medio di vendita da 9,5 a 9,8 mesi.
In rialzo la percentuale degli acquisti fatti con mutuo al 65,2% dal 60,7% di gennaio.
Rilevato per la prima volta l’andamento del rent to buy, segnalata dal 4,4% degli intervistati.
Locazioni.
Diminuita all’80% la percentuale di operatori che ha almeno locato un immobile nel trimestre (rilevazione precedente 81,1%). Diminuita anche la percentuale di chi afferma una riduzione dei canoni di locazione (44,8%, precedente 53,2%), aumento della quota di giudizi di stabilità al 52,1% rispetto al 44,3% precedentemente rilevato.
Per il futuro:
aumentano gli agenti con attese di miglioramento in positivo nel proprio mercato di riferimento sul breve termine, meno agenti che prospettano ulteriori diminuzioni di prezzo nel trimestre in corso (42% rispetto al 58,7% precedente), giudizio di stabilità aumentato dal 40,4% al 56,1%.