Franchising, retail, business
10/06/2015
Dalla piattaforma contro lo spreco alimentare al servizio di prodotti preconfezionati per soggetti allergici: ecco i progetti selezionati da Alimenta2Talent, il programma di accelerazione organizzato da Parco Tecnologico di Lodi e Comune di Milano per favorire la nascita di nuove imprese alimentari
Non braccia levate all’agricoltura ma braccia ridate all’agricoltura. Perché se fino a poco tempo fa c'era disinteresse e quasi indifferenza verso food, campi, green e alimentazione, ora c’è una crescente attenzione dei giovani italiani alle possibilità offerte da questi settori. Ma sotto una lente innovativa e hitech. Dalla piattaforma di scambio che crea una rete contro lo spreco alimentare al food design, dal servizio che offre prodotti preconfezionati per soggetti allergici o affetti da intolleranze alimentari a soluzioni innovative nel settore dell’isolamento termico: il futuro dell’agricoltura è già presente ed è stato creato dalle 5 startup selezionate da Alimenta2Talent, il programma di accelerazione organizzato da Parco Tecnologico di Lodi e dal Comune di Milano per favorire la nascita di nuove imprese nel settore agroalimentare e scienze della vita.
E, per la seconda edizione del programma che coincide con Expo, i loro progetti non potevano che ispirarsi al mood dell’esposizione universale: ‘Nutrire il pianeta. Energia per la vita’.
Dopo il successo della precedente edizione che ha visto, tra le altre, la nascita e il lancio di Orange Fiber, azienda innovativa che utilizza gli scarti degli agrumi per produrre un tessuto sostenibile, le 5 startup selezionate tra più di 100 proposte, sono pronte per presentare a investitori e industrie i loro progetti, messi a punto dopo un semestre di accelerazione passato nei laboratori del Parco Tecnologico.
Ecco chi sono e che cosa hanno in mente per innovare il settore agricolo e alimentare.
Agricoltura 2.0. La startup offre la possibilità, attraverso coltivazioni acquaponiche (che nascono dall’unione di colture idroponiche con l’acquacoltura) di far crescere qualunque pianta, indipendentemente dalla latitudine di coltivazione, riuscendo ad ottenere rese produttive elevate riducendo e in alcuni casi azzerando l’uso di energia fossile e chimica.
Anagramma S.r.l., nasce con l’obiettivo di apportare soluzioni innovative nel settore del food con forte attenzione alla sostenibilità ambientale e alla creazione di valore sociale. Il servizio principale offerto è MyFoody, piattaforma di scambio che crea una rete contro lo spreco attraverso ka vendita a prezzi scontati di prodotti come quelli in scadenza, con difetti estetici, obsoleti, non venduti secondo le stime, in eccesso o in offerta di lancio.
NAM. Il prodotto ideato da questa startup è l’ecoAerogel. A partire alla cenere della lolla del riso, un materiale di scarto, i ricercatori di NAM sono riusciti a identificare un processo innovativo ed ecologico per produrre aerogel. Un prodotto che grazie alle sue proprietà isolanti trova la sua principale applicazione nel settore dell’isolamento termico.
Outdoors Safe Food. La startup si propone di rispondere al bisogno dei soggetti allergici o affetti da intolleranze alimentari offrendo loro la possibilità di reperire fuori casa cibo buono e privo degli allergeni a cui sono sensibili, offrendo prodotti preconfezionati e testati per l’assenza delle molecole implicate nelle allergie e intolleranze più comuni e distribuendoli in modo tali da fornire soprattutto agli esercizi “quick business” come bar e alberghi, alimenti di elevata qualità e sicuri.
QUOMI. Si tratta di un modello innovativo di cucina che propone attraverso il proprio sito ricette di alta cucina ideate da chef rinomati e offre l possibilità, a chi le acquista di ricevere a casa o in ufficio, gli ingredienti di alta qualità made in Italy nelle giuste dosi per poterle realizzare. Il box Qurami viene consegnato entro 48 ore dal momento dell’acquisto.
Non è tra i cinque vincitori ma ha ricevuto una menzione speciale Narratem. Si tratta di una startup che produce e commercializza Narratè, un prodotto di food design composto da un libretto collegato a una teabag, la cui lettura richiede esattamente il tempo di infusione. Il senso del prodotto Narratè è quello di unire il food (con la preparazione di miscele da infusione di alta qualità) con l’editoria (con la redazione di brani brevi prevalentemente inediti), fornendo una nuova modalità esperienziale sia nella fruizione di contenuti culturali che nella degustazione del tè.
Fonte:http://www.economyup.it/startup/2686_expo-5-startup-che-cambieranno-food-e-agricoltura.htm