Franchising, retail, business
18/06/2015
Canoni in crescita nell’immobiliare retail High Street, specie per Milano, Roma e Venezia che registrano incrementi oltre il 6%, e tempi medi di vacancy che complessivamente si riducono, è quanto si evince dal report “Fashion & High Street – 2015/1” realizzato da World Capital Group per Federazione Moda Italia.
“L’aumento di domanda di immobili commerciali da parte di brand internazionali non ancora presenti sul mercato italiano e fortemente desiderosi di localizzarsi lungo le High Street, status symbol di fashion e luxury – dichiara Neda Aghabegloo, Head of Research di World Capital -, è tra i fattori primari che, negli ultimi mesi, hanno determinato l’ascesa dei prezzi di locazione insieme alla diminuzione dei tempi medi di sfitto.
Milano, sede delle più autorevoli firme di moda e piazza più ricercata, mostra una crescita dei canoni per ogni sua High Street. Sono corso Vercelli (530-1.380 €/mq/a) e corso Buenos Aires (500-1.800 €/mq/a) ad attestare l’incremento maggiore (intorno al +7%), mentre via Montenapoleone con +4,5% e un canone che tocca ora i 7.100 €/mq/a si riconferma la via dello shopping più lussuosa e cara del Bel Paese; corso Vittorio Emanuele con +6,5% raggiunge i 5.300 €/mq/a.
Venezia altresì – prosegue Neda Aghabegloo -, con le sue prestigiose griffes e boutique di alta moda, è testimone di un aumento ulteriore degli affitti nel comparto retail e di un interesse sempre maggiore da parte degli investitori esteri. Piazza San Marco e via XXII Marzo, entrambe con +6%, registrano la prima valori tra 2.700 e 4.300 €/mq/a, la seconda tra 1.500 e 3.800; +7% anche per il quartiere Frezzeria/calle Mazzini (1.800-3.650), fulcro della vita commerciale veneziana. Entrambi i capoluoghi, lombardo e veneto, attestano oggi tempi medi di vacancy compresi tra 0 e 3 mesi; esemplari le milanesi via della Spiga e corso Vittorio Emanuele (0 mesi) dove le trattative sono gestite con la buonuscita.
Roma, seconda città d’Italia più costosa nell’immobiliare high street e tra le più d’appeal, evidenzia un incremento prossimo all’8% per via Frattina (1.000-1.800 €/mq/a) e oltre il 6% per via del Babuino (2.000-3.100 €/mq/a) e via Cola di Rienzo (650-2.200 €/mq/a); +2% per la preziosissima via Condotti che raggiunge i 6.700 €/mq/a. Tempi medi di sfitto nella capitale sono compresi tra 0 e 6 mesi.
Una diminuzione dei valori si attesta, invece -conclude Neda Aghabegloo-, per le città di Verona (400-3.100 €/mq/a), Palermo, Bari e Genova, mentre tengono in media le vie dello shopping di Firenze (600-3.800 €/mq/a), Bologna e Napoli. Si riscontra a Catania in via Etnea il canone di locazione più basso, 120 €/mq/a, mentre 11 mesi risulta sia il tempo massimo di vacancy nel settore retail.”
Fonte:http://www.worldcapital.it/blog/2015/06/18/retail-high-street-aumentano-canoni-cala-tempo-medio-vacancy/#sthash.tJnsybiW.3LbOFal5.dpbs