Usare il Crowdfunding per finanziare l’innovation nel retail!

30/07/2015
Come consumatori, fermiamoci a pensare alle scelte avevamo soltanto una decina di anni fa.
Con poche eccezioni, quasi tutti i prodotti erano acquistati in un negozio di mattone durante determinati orari di apertura. La nostra scelta si limitava alla merce presente sui scafali; per avere accesso ad un’offerta non standardizzata, bisognava recarsi presso artigiani o negozi specializzati. Quindi generalmente ordinare dei pezzi personalizzati era costoso e necessitavà pazienza per la consegna!

Per confrontare le offerte di vari punti di vendita ci voleva camminare lungo le strade della città o prendere la macchina per andare da un centro commerciale all’altro! Fare giocare la concorrenza aveva un costo alto in termine di spostamenti e quindi di tempo!
A parte i consigli dei vicini di casa, da amici o parenti, raramente avevamo la possibilità di controllare la bontà di un prodotto prima di provarlo!
La nostra customer experience era limitata, raramente completamente piacevole, e spesso ci accontentavamo di “un’abbastanza buono o soddisfatto”.
Invece oggi, grazie alle nuove tecnologie della comunicazione, abbiamo accesso ad un’offerta che non sembra avere limite, con dei prezzi sempre più convenienti , e un abbondanza di informazioni da altri consumatori o utenti accessibile ad ogni momento. La tecnologia sta liberando sempre più valore per il consumatore rendendolo sempre più sensibile e permaloso.
In tale contesto i retailers sono spinti a innovare per avere una comunicazione e un marketing sempre più mirato sull’individuo e non verso la massa dei consumatori, ad essere competitivi non soltanto sulla qualità ma anche sulla disponibilità e il valore emozionale della loro offerta. Infatti i clienti vivere un out-of-stock mal gestito, a dei tempi di attesa lunghi a un call-center, non sono più vissuti come semplici fastidi ma come un’esperienza di rigetto che lo porterà via forse per sempre!
Pero, molti retailers rincorrano ancora ai vecchi paradigmi dell’era del Consumo di Massa, quando i volumi facevano il successo! Ed usano le nuove tecnologie di comunicazione soltanto in tale senso, senza riflettere abbastanza sulla customer experience. Possiamo essere ancora stupito di come, pochi investono nel innovazione per potenziare la fidelizzazione dei clienti e non valutano l’esperienza di acquisto come un elemento ormai centrale del loro mestiere. Quello che vale per il Retail, lo vale anche per l’offerta di servizi alle persona o i servizi legati al turismo.
Bisogna che l’innovazione, punta sul miglioramento dei sistemi d’informazione, della catena di logistica, per rinforzare la capacità di personalizzazione dell’offerta e del rapporto tra venditori e clienti, perché la consumer experience sia sempre più ricca di valori tangibili e intangibili.
Il Crowdfunding può contribuire allo sviluppo di questa innovazione, non soltanto per assicurare un finanziamento, ma anche per permettere già un primo confronto con la comunità dei consumatori/investitori e quindi avere una valutazione reale della sua bontà.

Fonte:http://far01.net/2015/07/30/usare-il-crowdfunding-per-finanziare-linnovation-nel-retail/

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