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Il boom del crowdfunding immobiliare negli usa. Una panoramica delle maggiori piattaforme

01Piattaforme crowdfunding immobiliare USA

16/07/2015
Il Real Estate crowdfunding, equity o lending, negli USA sta vivendo una crescita esponenziale. Ecco le piattaforme di maggiore successo

Il Crowdfunding immobiliare può essere definito il settore più caldo nel crowdfunding, almeno negli Stati Uniti. Immobili e crowdfunding, che si tratti di debito o di capitale, sono un perfetto connubio di tecnologia ed abbinamento rispetto all’obsoleto processo di matching tra investitori e progetti. In passato, molte offerte immobiliari hanno visto prevalere come investitori aziende, famiglie e istituzioni, ma oggi, con l’avvento del crowdfunding, anche i piccoli investitori possono aderire e partecipare in una asset class che ha performato piuttosto bene nel corso degli anni. Sebbene nessun investimento sia esente da rischi e tutti i mercati salgono e scendono, il real estate crowdfunding apre nuove opportunità ad un nuovo gruppo di individui, che possono così investire in questa asset class alternativa, anche con piccoli importi.
Ora, essere il più grande non equivale essere il migliore e i numeri che riportiamo, grazie a un report di Real Deal, rappresentano un’istantanea nell’evoluzione della finanza immobiliare; un quadro che sarà totalmente diverso tra pochi mesi (o giorni).
Prodigy Network – fondata dall’imprenditore Rodrigo Niño, originaria della Colombia, è in gara per il più grande progetto di crowdfunding mai realizzato. Il BD Bacata, un grattacielo nella nativa Bogota di Niño, ha raccolto intorno a 170 milioni di dollari da molti piccoli investitori. In un certo senso Niño è stato uno dei pionieri del crowdfunding immobiliare. Oggi negli Stati Uniti Prodigy Network ha raccolto oltre 106 milioni dollari per il settore immobiliare primario di Manhattan, tutti in equity. Prodigy è decisamente crowdfunding come dimostra il fatto che migliaia di investitori si sono uniti per un investimento di 20 mila dollari.
Realty Mogul – Fondata da Jilliene Helman, un avvocato spicco del settore immobiliare e del crowdfunding, ad oggi ha raccolto oltre $ 70 milioni di dollari per circa 240 proprietà. Realty Mogul offre sia di debito che partecipazioni. Ai bei tempi iniziali, lei e il suo compagno Justin Hughes hanno iniziato con solo un prestito di $110.000. Da allora hanno percorso una lunga strada, ma sono i leader di mercato e possono fare ancora molta strada.
Fundrise – Gestito dai fratelli Dan e Ben Miller, i due imprenditori hanno iniziato a fare crowdfunding immobiliare prima che il termine fosse stato coniato. Inizialmente hanno utilizzato il vecchio Regulation A per raccogliere capitali; un approccio che richiede tempo, ma che ha permesso agli investitori non accreditati di sfruttare i opportunità di guadagno in precedenza disponibili solo per i più ricchi. Oggi Fundrise sta collaborando su progetti come il World Trade Center. Nel febbraio di quest’anno, 6 istituzioni hanno stanziato 100 milioni di dollari di capitale per aiutare la crescita della piattaforma. Recentemente Ben ha fatto un viaggio in Cina per sondare l’apertura nel più grande mercato del mondo. Fundrise ha raccolto oltre $60 milioni per progetti immobiliari dal lancio.
iFunding – Fondata da William Skelley, insieme ai co-fondatori Jules Kwan, Sohin Shah e S. Alice Chen. Skelley lavorava con Clayton Christensen – il padrino della teoria della “disruptive innovation”. Lui e i suoi compagni stanno ora “dirompendo” la tradizionale finanza immobiliare, offrendo sia di debito che capitale proprio per progetti selezionati. All’inizio di quest’anno, iFunding ha aumentato il proprio capitale azionario, attraverso una campagna su Crowdfunder, piattaforma di equity crowdfunding, con una valutazione pre-money di $ 20 milioni. Un recente rapporto certifica che fino ad oggi ha raccolto circa $ 35 milioni.
Money360 – Fondata nel 2010, Money360 sta approfittando del JOBS Act per promuovere le proprie operazioni immobiliari a un pubblico molto più vasto. La piattaforma è basata sul debito e permette a banche, istituzioni e investitori privati di investire in progetti sotto i $10 milioni in tutti gli Stati Uniti. La piattaforma di crowdfunding era sulla buona strada per chiudere l’anno scorso a 24 milioni dollari e da allora ha completato oltre 6 milioni di dollari ulteriori di finanziamento per un totale, così, di più di $ 31 milioni in progetti finanziati.
RealCrowd – Questa società di crowdfunding immobiliare fornisce una piattaforma di syndication per gli operatori immobiliari. Hanno creato un livello di tecnologia che “cambia radicalmente il modo di raccogliere capitali privati”. A partire dal marzo di quest’anno RealCrowd aveva oltre 14.000 utenti attivi e cresce a un tasso annuo del 325%. La società ha dichiarato di aver raccolto $ 30 milioni in equity nel settore immobiliare.
AssetAvenue – Lanciata nel 2013, questa piattaforma di Los Angeles ha come obiettivo di raccogliere capitali dagli investitori accreditati per fornire prestiti che vanno da $250.000 a $20 milioni per progetto. Gli investitori possono salire a bordo a partire da soli 5.000 dollari. La scorsa primavera Asset Avenue ha raccolto $11 milioni in un round di finanziamento guidato da DCM Ventures in modo da avere carburante per crescere. Secondo l’ultimo conteggio alla fine dell’anno, sono stati raccolti per progetti immobiliari 24 milioni dollari. Certamente il numero è oggi molto più alto.

Fonte:http://www.crowdfundingbuzz.it/il-boom-del-crowdfunding-immobiliare-negli-usa-una-panoramica-delle-maggiori-piattaforme/

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