Franchising, retail, business
14/10/2015
Milano, primi segnali positivi nel 2015 per il mercato delle compravendite legate ai settori terziario e commerciale (uffici ed istituti di credito, negozi, centri commerciali e alberghi): sono state 2 mila le compravendite nei primi sei mesi dell’anno, +10,8% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Crescono soprattutto gli scambi di negozi (+13%) seguiti dagli uffici (+6,5%). Incremento che, insieme al dato positivo registrato da Como e provincia (+7,9%), bilancia l’andamento negativo delle compravendite nelle altre province lombarde, mentre tiene il mercato business a Brescia e Lecco. In Lombardia il dato è +0,9% in un anno grazie a 3.569 compravendite nella prima metà del 2015. E sono quasi 400 mila gli immobili accatastati come uffici e negozi in regione di cui circa 170 mila a Milano e provincia per un valore catastale complessivo di 600 milioni di euro su 900 milioni lombardi. La Lombardia pesa in Italia il 21% sul totale degli uffici e il 12% dei negozi. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati Agenzia delle Entrate Osservatorio Immobiliare 2015 e 2014 in occasione del convegno “Efficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori” che si è tenuto oggi a Milano e in cui si è fatto il punto sui trend degli investimenti nel comparto immobiliare e sui recenti strumenti normativi che vanno nella direzione di agevolare il ritorno degli investitori sul mercato immobiliare nazionale.