Franchising, retail, business
18/12/2015
Il retailer stima di archiviare il 2015 con un giro d'affari di 12,2 miliardi di euro e racconta a Food le strategie per il 2016
Orgoglio e ottimismo. Se dovessimo scegliere due parole per riassumere il sentiment che ha accompagnato la tradizionale conferenza di fine anno di Conad, useremmo queste. Intanto orgoglio dei risultati raggiunti: in un contesto di mercato ancora difficile, la catena è cresciuta del +4,2% portando il giro d’affari a 12,2 miliardi di euro, la marca del distributore ha superato il 27% di quota, mentre quella del gruppo ha raggiunto l’11,8%, rafforzando la leadership nei supermercati, dove lo share è salito al 19,8% (+1,2 punti percentuali in più rispetto al 2014). Ma anche ottimismo: nel 2016 è previsto un investimento di 188 milioni di euro per creare 88 nuovi punti vendita e fare 880 nuove assunzioni di personale. Il tutto corredato da un impegno sempre più forte sul fronte della comunicazione: quest’anno sono stati investiti 36,5 milioni di euro lordi (il 46% del totale degli investimenti in advertising della gdo alimentare) con una share of voice che è più di quattro volte la quota di mercato della catena. Unica spina nel fianco, l’amarezza per un processo di liberalizzazione del mercato (soprattutto nel campo dei farmaci e del carburante) che procede drammaticamente a rilento. E un suggerimento al premier Renzi: “Per rottamare bisogna semplificare – ha ricordato Francesco Pugliese, amministratore delegato del gruppo -: le liberalizzazioni vanno proprio in questa direzione”. Tra i progetti per il futuro, un investimento nell’area digitale di 8 milioni di euro, con l’obiettivo di lavorare su una maggiore integrazione tra canale fisico e virtuale, sperimentando anche la vendita di alimentari online in una grande città; un secondo investimento di 25 milioni di euro per finanziare la nascita di una nuova impresa nel take away e il lancio di una linea di prodotti a marchio del distributore, trasversale al food e non food, che risponde ai nuovi bisogni del consumatore interessato al mondo biologico e vegano. Tutto questo e qualche chicca in più, nelle video-interviste a Francesco Pugliese e Giuseppe Zuliani.
Fonte:http://www.foodweb.it/2015/12/fatturato-in-crescita-e-nuovi-investimenti-conad-chiude-lanno-in-bellezza/