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29/03/2016
La spesa complessiva per le pensioni è stata di 196,8 miliardi di euro. Sale l'età del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo
MILANO - All'inizio del 2016 risultavano in essere 18,1 milioni di pensioni con "una forte concentrazione nelle classi basse" di importo. L'importo complessivo annuo risulta pari a 192,6 miliardi di euro di cui 173 miliardi sostenuti dalle gestioni previdenziali. Lo rileva l'Inps nelle statistiche in breve dell'Osservatorio delle pensioni, che non considera però i trattamenti pubblici ed ex Enpals, spiegando che il 63,4% degli assegni (11,5 mln) è inferiore a 750 euro. Per le donne gli assegni inferiori a 750 euro sono oltre i tre quarti del totale (il 77,1%). E' solo una misura indicativa della povertà, dato che molti pensionati hanno più di una prestazione o altri redditi.
La differenziazione per genere è accentuata, sottolinea l'Istituto. Infatti per gli uomini la percentuale di prestazioni con importo inferiore a 750 euro scende al 45,2% e se si analizza la situazione della categoria vecchiaia si osserva che questa percentuale scende al 24,5% di cui solo il 25,5% costituito da pensioni in possesso dei requisiti a sostegno del reddito. Sempre per i maschi, si osserva che oltre un terzo delle pensioni di vecchiaia è di importo compreso fra 1.500 e 3.000 euro.
Ancora, dai dati Inps emerge che le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 66,1% da pensioni di vecchiaia, categoria che comprende anche le pensioni anticipate e di anzianità, oltre che i prepensionamenti, erogate nel 55,4% dei casi a uomini. Il 7,4% sono invece pensioni di invalidità previdenziale (il 48,8% erogate a maschi), mentre il 26,5% pensioni ai superstiti (l'88,1% erogate a donne).
Infine l'età media dei pensionati è di 73,6 anni, con una differenza fra i due generi di 4,5 anni (71 anni gli uomini e 75,5 le
donne). È da rilevare infine che l'età media alla decorrenza del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo.
Fonte:http://www.repubblica.it/economia/2016/03/30/news/inps_pensioni-136534951/?ref=HRER1-1