Franchising, retail, business
08/04/2016
Cresce l'attenzione delle banche al mondo delle startup innovative. Nel primo semestre 2015, secondo i dati diffusi dal ministero dello Sviluppo Economico, si è assistito a una accelerazione dell'operatività del Fondo di Garanzia per le pmi, che fino a oggi ha concesso prestiti per 325 milioni di euro. In particolare, il numero di finanziamenti a favore delle startup innovative è passato a 342 da 98 dei primi sei mesi del 2014 (+249%), mentre l'ammontare complessivo dei finanziamenti garantiti è cresciuto del 41,5%, in linea con il trend delle garanzie concesse (+39,6%).
A intensificarsi sono soprattutto le operazioni a controgaranzia di confidi e quelle per finanziamenti di durata fino a 18 mesi. A livello settoriale crescono in misura superiore alla media i finanziamenti all'industria. Nelle regioni del Centro-sud e del Nord-est si registrano gli incrementi più significativi. Sempre secondo i dati del ministero in grande prevalenza sono stati gli istituti bancari dei primi 5 gruppi nazionali a sostenere i progetti delle startup innovative e degli incubatori certificati, ma un notevole contributo è arrivato anche dalle banche minori, soprattutto Bcc. Queste ultime (insieme alle popolari) registrano quasi il doppio del valore, a fronte di un numero di prestiti pari a un quarto di quelli concessi dalle grandi banche.
Oltre a finanziamenti e linee di credito ad hoc, l'attenzione delle banche alle startup si traduce in iniziative più articolate dallo scouting, alle piattaforme e programmi di accelerazione, ai servizi di incubazione, fino all'investimento nel capitale di rischio. Unicredit, ad esempio, ha dato vita al programma UniCredit StartLab, una serie di iniziative che partono dalla valutazione del progetto imprenditoriale e comprendono attività di mentoring, training manageriale, business matching con corporate e investitori. L'istituto prevede anche la possibilità di co-investimenti in equity insieme ad altri investitori partner. A ottobre 2015 il programma aveva erogato 60 milioni di euro supportando 142 startup con i suoi servizi e quattro società con co-investimento in equity per 550mila euro.
Intesa Sanpaolo si è dotato di un Centro per l'Innovazione. Diversi i progetti per le startup, come StartUp Initiative la piattaforma di accelerazione internazionale di Intesa Sanpaolo che seleziona startup hi-tech, le forma e le mette in contatto con investitori finanziari e industriali. A partire dal lancio, nel 2009, il progetto ha realizzato 83 investment forum in 6 paesi, articolati in 9 cluster tecnologici e settori industriali (Digital & Mobile, Biotech & Healthcare, Cleantech, Nanotech & Materials, Social Ventures, FoodTech, Fashion & Design, Automotive & Transportation, Building & Construction), che hanno fatto incontrare più di 640 startup con 7.500 investitori, imprese e operatori dell'ecosistema dell'innovazione. Gli alumni di StartUp Initiative hanno raccolto finanziamenti per 67 milioni di euro.
Fra le popolari, Bpm ha costruito un'offerta dedicata che comprende differenti tipologie di finanziamenti studiati per le aziende startup; nel 2015 ha erogato 42 milioni di finanziamenti a 300 startup nate nello stesso anno. Bnl ha il programma «Crediazienda Start Up», finanziamento di medio-lungo termine con durata massima di 120 mesi, garantito dal Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi. Negli ultimi due anni, poi, sono state 45 le Bcc che hanno finanziato startup innovative attraverso il coordinamento di Iccrea BancaImpresa. L'impegno finanziato è stato di 13,6 milioni. Nel 2013 il Credito Cooperativo ha lanciato il progetto Buona Impresa! per i giovani che intendono avviare nuove attività imprenditoriali.
Fonte:http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2016-04-08/startup-finanziamenti-oltre-325-milioni-085846.shtml?uuid=ACmR4d3C%C3%B9
L’idea di creare un blog giornaliero per il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff a: info@brdconsulting.it
