Franchising, retail, business
30/04/2016
La richiesta di Assogomma per ridurre i consumi di carburanti del 50%
L’aumento della sicurezza stradale, la riduzione del consumo di carburanti e un miglioramento delle emissioni di CO2 possono concretizzarsi grazie ad un’agevolazione fiscale relativa all’acquisto di pneumatici auto, mediante una detrazione fiscale del 50%.
È questa la proposta avanzata durante l’evento #ForumAutoMotive, tenutosi a Milano il 14 marzo 2016, da Assogomma l’associazione che riunisce i principali produttori di pneumatici- Bridgestone, Continental, Goodyear Dunlop, Michelin e Pirelli.
Incentivare il cambio di pneumatici auto determina un investimento importante nell’ambito della sicurezza stradale e della tutela ambientale e per questo motivo le maggiori aziende produttrici di gomme sostengono la ricerca e l’innovazione tecnologica a vantaggio della comunità. Ecco la proposta di agevolazione fiscale per l’acquisto di pneumatici.
Perché sarebbe giusto estendere la detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di pneumatici auto?
Esattamente come avviene per altri beni di consumo, la detrazione e dunque l’agevolazione fiscale sull’acquisto di pneumatici performanti (classe A, B o C- regolamento UE n. 1222/2009), da dedurre del 50% nella denuncia dei redditi, consentirebbe un miglioramento delle emissioni di CO2 grazie ad una diminuzione del consumo di carburante e garantirebbe una maggiore e più sostenibile sicurezza stradale per via di ridotti spazi di frenata, in particolare sull’asfalto bagnato.
Un ulteriore vantaggio riguarderebbe l’educazione dell’automobilista verso l’adozione di comportamenti virtuosi e verso l’uso di prodotti che possano migliorare la qualità della vita e la salvaguardia dell’ambiente.
Le fonti ACI riferiscono dell’immatricolazione, in Italia, di circa 37 milioni di vetture con un’età media di 11 anni. In rapporto a tali numeri appare evidente come un risparmio di carburanti e di emissioni di CO2 sia fondamentale se attuato su larga scala. Attualmente non si è registrato alcun riscontro istituzionale, nonostante sia recente la notizia di un riconoscimento agevolativo per l’acquisto di mezzi pesanti ad alimentazione alternativa.