Franchising, retail, business
04/05/2016
Dopo aver scritto di Iper come leader negli ultimi tre mesi nel mercato online italiano, è interessante osservare dove un retailer come Tesco sta arrivando nello sviluppo delle applicazioni mobili.
Esiste una APP per i nostri smarphone che si chiama IFTTT “If This Than That”, ovvero, quando si verifica una determinata condizione, una specifica azione ha luogo. E le condizioni possono essere le più diverse che può registrare il nostro apparato: arrivare in un certo luogo, ricevere una chiamata da una certa persona o a una certa ora, una certa condizione meteorologica, un lasso di tempo da un evento nel calendario, il raggiungimento di un obiettivo in una app di fitness… davvero qualsiasi cosa.
Tesco ha pensato di sfruttare questo sistema aprendo su IFTTT un proprio canale, consentendo ai consumatori tecnologicamente più avanzati di emettere ordini automatici sulla sua piattaforma di e-commerce. L’idea alla base di questa implementazione è quella di mettere in connessione eventi separati e distinti con il sistema di e-commerce di Tesco.
Un evento registrato su una, dà luogo a una reazione sull’altra.
Così, l’utente può decidere che in previsione di una giornata particolarmente assolata sarebbe bene rifornire il proprio frigorifero di bevande dissetanti, oppure che dopo una sessione di training particolarmente intensa è bene non restare privi di integratori minerali.
Similmente, l’azione può rivolgersi verso la stessa offerta del retailer: si può richiedere di inserire in carrello un determinato alimento nel momento in cui questi sia scontato, oppure di ricevere un alert via mail nel caso vi sia una promozione in corso su un altro articolo. Allo stesso modo, conoscendo il consumo settimanale di alimenti come latte o uova, si può programmare il riordino automatico a calendario.
Tutte queste “regole” create dagli utenti restano poi a disposizioni degli altri utenti che possono adottarle o crearne a loro volta di nuove.
Perché questo avvenga, Tesco ha sviluppato una nuova API, aprendo le funzionalità di backend del proprio sito a sviluppatori terze parti, che per altro hanno ora anche la possibilità di creare una maggiore interazione con il sito di e-commerce, aggiungendo alle proprie applicazioni anche informazioni sui diversi prodotti acquistabili sulla piattaforma Tesco, a partire, ad esempio, dalle informazioni nutrizionali.
La novità è stata sviluppata dai Tesco Labs, il ramo d’azienda dedicato all’innovazione, che sta proseguendo nel suo lavoro. In questo momento è allo studio una sorta di carrello predittivo, basato su tecnologie cognitive: utilizzando algoritmi e altri processo di business intelligence e di intelligenza predittiva, l’applicazione compone automaticamente il carrello, così che il cliente, una volta effettuato il log in, non abbia che da confermare quello che effettivamente desidera.
Non solo. Le nuove API dovrebbero comunicare direttamente con gli altri dispositivi smart presenti in casa, consentendo il riordino automatico dei prodotti che cominciano a scarseggiare. L’esempio più classico, è il monitoraggio dei flitri per l’acqua, utilizzando le funzionalità WiFi delle macchine Brita.
Ok, vediamo già la vostra faccia… siamo a un livello nerd spinto, ma nel mondo della tecnologia le cose cambiano molto in fretta. E in Italia siamo molto indietro: per esempio, chi dei nostri retailer sarebbe disposto a rendere disponibili in tempo reale i propri prezzi per applicazioni del genere?
Fonte:http://www.gdonews.it/2016/05/04/tesco-crea-unapplicazione-per-collegare-gli-eventi-della-vostra-vita-agli-acquisti-ecco-come/