Franchising, retail, business
27/05/2016
Parlamento europeo è tornato ad esprimersi sullo status dell’economia cinese rifiutandole il riconoscimento di economia di mercato. Questo rifiuto è un comportamento protettivo da parte dell’Europa verso i suoi mercati interni, molto più deboli del gigante orientale: secondo uno studio dell’Epi, in caso di un via libera al Mes (Market economic status) per la Cina i posti a rischio in Italia sarebbero tra i 200mila e i 400mila.
Più nello specifico, come mostrano i dati dell’Istat, il nostro Paese ha verso la Cina uno sbilanciamento commerciale: il saldo commerciale del 2015 si è chiuso in negativo, arrivando a -17,7 miliardi. Importiamo molto di più di quanto riusciamo ad esportare. La maggioranza del nostro import cinese riguarda: i prodotti del tessile-abbigliamento (6,6 miliardi di valore ed una crescita del 7,4% rispetto al 2014), i computer e l’elettronica (4,1 miliardi, +4,8%) e gli apparecchi elettronici (3,3 miliardi, +17,9%).
Sorgente: Cina, il saldo commerciale con l’Italia è di -17,7 miliardi – Info Data Blog