Franchising, retail, business
31/05/2016
Non è solo questione di mentalità: è vero che in America le StartUp proliferano numerose, che molti giovani di talento si trasferiscono in zone californiane perché si sentono maggiormente apprezzati professionalmente, che esistono molti stimoli imprenditoriali, ma è soprattutto vero che in California sono presenti diversi “angels”.
Il segreto del successo di una StartUp?
L’idea, certamente! Ma anche i soldi: senza i giusti finanziamenti da parte dei investitori, anche il più brillante progetto del mondo non riuscirebbe mai ad aver vita.
Quali doti per uno StartUpper di successo?
Determinazione, tenacia, ambizione: non si crea una StartUp per “provare”, ma solo per “farcela”. Marco Marinucci co-founder di Mind the Bridge (azienda che si occupa dell’introduzione di StartUp sul mercato), afferma: “l’obiettivo principale di un imprenditore: non basta creare una nuova azienda, bisogna arrivare all’exit, cioè alla vendita o alla quotazione”.
Perché c’è più probabilità di avere successo con la propria StartUp in California rispetto ad altre zone del mondo?
Semplice: sono numerosi gli investitori, i cosiddetti “angel investors”.
La maggiore difficoltà per una StartUp?
Fatturare un ingente tasso economico nel giro di pochi anni
Uno dei dati più curiosi delle StartUp californiane?
I lavoratori godono di diversi benefit, che vanno aldilà della retribuzione economica: aree di relax in azienda, ambienti stimolanti, vantaggi per la propria famiglia. Ciò che conta di più è lo stile di vita: una volta trovati i talenti, essi devono rimanere in azienda.
Questo il sum-up di un articolo da leggere assolutamente nella sua integrità del corriereinnovazione online su come sopravvivono e sfondano le StartUp in California: http://corriereinnovazione.corriere.it/2016/04/21/california-terra-gladiatori-ecco-come-sopravvivono-come-sfondano-startup-084dc258-07cd-11e6-baf8-98a4d70964e5.shtml
Un post ricco di curiosità e spunti interessanti su una visione e realtà imprenditoriale d’Oltreoceano!