Franchising, retail, business
13/06/2016
È l’ambiziosa idea di tre consiglieri regionali – Massimiliano Barison, Elena Donazzan e Massimo Giorgetti – che a inizio maggio hanno depositato una proposta di legge che punta ad istituire il marchio dei prodotti e dei produttori di birra artigianale.
Il progetto – secondo i firmatari – “risponde al crescente interesse per il segmento delle birre artigianali, che vive un trend di forte crescita e catalizza l’attenzione dei consumatori”. Non è il primo però: di fatto la legislazione italiana non fa differenza tra microbirrifici e grandi impianti industriali, nemmeno per i livelli di imposizione fiscale o per la complessità degli adempimenti. Per questo Giuseppe Collesi, presidente del birrificio marchigiano Tenute Collesi, a nome di molti colleghi italiani, ha presentato alla Camera una proposta per la denominazione di vendita della birra artigianale.
Veneto eccellenza per birre artigiane
Il Veneto è una delle regioni più attive nella produzione di birrifici e microbirrifici artigianali, facendo tendenza – seguito da Piemonte e Sicilia – in un settore che vede l’Italia in posizione di leadership su scala europea.
Che il Veneto rappresenti un’eccellenza internazionale sembra confermato anche dalla scelta della Doemens Academy, che ha scelto Padova per sviluppare il nuovo Polo Scientifico sulla Birra in Italia, pensato per essere un punto di riferimento per la divulgazione e la conoscenza delle più evolute tecniche sul processo di birrificazione e delle metodologie correlate.
L’Academy, fondata nel 1895 da Albert Doemens, è un punto di riferimento internazionale per l’alta formazione nel mondo della birra e su Padova dovrebbe intervenire in collaborazione con la padovana Dieffe.
Fonte:http://food24.ilsole24ore.com/2016/06/birre-artigianali-una-nuova-proposta-di-legge-per-un-marchio-di-qualita/