Franchising, retail, business



 

Ci sono 3 italiani tra i 700 founder selezionati al GES 2016. Incontreranno i Ceo di Uber, Airbnb e LinkedIn

01ges 2016

16/06/2016
Ecco i tre italiani selezionati per il Ges 2016, l’incontro tra imprenditori e venture di tutto il mondo in Silicon Valley.

Mancano pochi giorni al Global Entrepreneurship Summit 2016 (22-24 giugno). L’evento promosso dal Dipartimento di Stato americano, riunisce in Silicon Valley all’Università di Stanford, imprenditori e investitori in tutto il mondo per creare nuove opportunità di collaborazione, partnership e finanziamenti. Quest’anno sono 700 gli imprenditori selezionati tra 5mila candidature, e 300 venture. Tra loro tre italiani che potranno ascoltare e incontrare gli speaker di quest’anno, tra cui Travis Kalanick di Uber, Brian Chesky di Airbnb, Reid Hoffman di LinkedIn e il presidente Obama.

Da Ferrara alla Silicon Valley

Giovanni Basso è uno dei tre bravi e fortunati. 32 anni, laurea in ingegneria civile, a 25 anni si trasferisce in Australia dove lavora nel settore minerario, a Perth. Appassionato di cinema, decide poi di mettersi in proprio aprendo una piccola casa di produzione cinematografica.
01copertina tommei basso disvevo

Un lavoro che lo porta a Los Angeles, dove realizza alcuni cortometraggi. In America cerca dei servizi online per promuovere la sua attività in modo gratuito, ma non riesce a trovarli. È allora che pensa alla sua startup che oggi si chiama Peadler e ha sede a San Francisco: «È una web app da browser che consente alle attività commerciali di scrivere post e trovare persone sui social che vogliono promuoverli e condividerli. L’utente viene retribuito dal brand o con soldi o con l’opportunità di benefit sui prodotti. Per esempio, se raggiunge i 10 click ottiene il 15% di sconto» spiega Giovanni.
Peadler oggi è solo agli inizi e spera di trovare al Ges 2016, gli investitori e le collaborazioni giuste per far crescere il business: «Ho intravisto l’opportunità su Internet e ho compilato il form dell’application. Ti viene chiesto di parlare di te, del progetto e domande su quale sarà per te il futuro di Internet, l’evoluzione delle app e l’impatto che avranno sulla società» racconta Giovanni che ha ricevuto la risposta positiva ad aprile, e andrà all’evento con “la speranza di trovare qualcuno pronto a scommettere su Peadler”.

Due donne italiane al Ges 2016

La prima è Diva Tommei, 31 enne romana, dottorato in Biologia computazionale a Cambridge, ha realizzato una startup tra California, Italia e Londra. Si chiama Solenica e ha inventato Lucy, una lampada che attraverso fotosensori cattura la luce del sole e illumina zone dell’appartamento poco luminose. Tanti i riconoscimenti per la sua idea negli ultimi mesi, i 120mila euro di dollari dall’acceleratore della Qualcomm, l’invito al Ces di Las Vegas per esporre la sua idea davanti a rappresentanti di Google, New York Times, Swarovsky. E la vittoria all’Open Summit, come migliore startup al femminile.
Tra i selezionati infine c’è Lisa Di Sevo. Formazione all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato prima in NEC Italia e poi in H3G. Nel 2007 è arrivata in dpixel, società di consulenza specializzata nel venture capital di Gianluca Dettori, dove in qualità di associate, si occupa di consulenza a nuovi progetti di impresa. Lisa è anche nel board di Girls in Tech Italy, movimento che promuovere l’imprenditorialità delle donne nel campo dl tech.

Il Ges 2016, workshop, mentoring e networking

Tante le opportunità di quest’anno per i partecipanti, tra workshop, mentoring, pitch competition e sessioni di networking. L’edizione in Silicon Valley è la settima. Precedentemente il summit si è tenuto in America (Washington) Turchia, Emirati Arabi Uniti, Malesia, Marocco e Kenya.

Fonte:http://startupitalia.eu/58599-20160616-italiani-ges-2016-uber-airbnb-linkedin

LEGGI GLI ALTRI BLOG

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.