Franchising, retail, business
18/07/2016
L’azienda lascia il Bonus Vita e avvia i primi passi di un patto generazionale grazie alla convenzione con l’Inps
Luxottica lancia il «suo» modello di welfare: introduce un `Bonus vita´ a favore dei dipendenti e avvia i primi percorsi di un `Patto generazionale´ in azienda grazie alla convenzione con l’Inps e amplia così il suo welfare. Il Bonus vita garantisce il riconoscimento di un contributo di 30 mila euro per gli eredi legittimi o testamentari, in caso di decesso del dipendente, anche fuori dal luogo di lavoro. Contributo che sale a 70 mila euro se nel nucleo familiare c’è un figlio minore, studenti fino ai 30 anni di età, persone con disabilità certificata o di un mutuo sulla prima casa.
Il Patto generazionale prevede invece che cento lavoratori, a tre anni dalla pensione (cinque anni se affetti da gravi patologie o malattie invalidanti), possano chiedere il part time al 50% senza incidenza sul proprio trattamento pensionistico, offrendo ad un pari numero di giovani l’opportunità di un’assunzione a tempo indeterminato. Luxottica verserà direttamente all’Inps i contributi volontari per conto dei dipendenti che aderiscono all’iniziativa, integrando il periodo di attività lavorativa svolta ad orario ridotto in misura tale da garantire a ciascuno di loro il 100% del diritto alla pensione. Il `patto generazionale´ è un progetto pionieristico e innovativo, che ha il duplice obiettivo di favorire l’ingresso in Luxottica di giovani lavoratori e agevolare i dipendenti che, a pochi anni dal raggiungimento dei limiti pensionistici, intendono optare per un impegno lavorativo ridotto ed è destinato ai circa 10 mila dipendenti italiani degli stabilimenti produttivi di Agordo, Cencenighe e Sedico (Belluno), Pederobba (Treviso), Rovereto (Trento), Lauriano (Torino) e della sede di Milano.