Franchising, retail, business
29/07/2016
E’ il primo innovativo progetto di street food italiano in franchising. Una catena che vuole essere un nuovo modo, destrutturato e social, per costruirsi una propria professione nell’ambito del food fresco e di qualità.
‘Bufala Punto Eat’ mette infatti a disposizione di tutti i foodies che vogliano intraprendere questa nuova attività i prodotti freschi provenienti dal Cilento, zona della provincia di Salerno dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e un allegro Ape Car personalizzato per portarli in giro per la città, proprio dove si trovano i clienti desiderosi di gustarli.
Le specialità offerte da ‘Bufala Punto Eat’, tutte provenienti dal ricco territorio del Cilento, sono stuzzichini con bocconcini di mozzarella, bresaola, formaggio stagionato, tutti rigorosamente di bufala, accompagnati da vini Igt e birre artigianali provenienti dalle terre del Cilento, selezionati in abbinamento ai prodotti proposti. Dulcis in fundo, lo yogurt di bufala con frutta fresca.
Ai partner, ‘Bufala Punto Eat’ offre la fornitura costante dei prodotti, e la riconoscibilissima Ape Car brandizzata ‘Bufala Punto Eat’, totalmente attrezzata con: banco frigo, affettatrice, forno a microonde, e registratore completo dotato di tablet.
Ogni Ape Car avrà la propria ed esclusiva area geografica di vendita e, di conseguenza, la possibilità di aprire eventuali collaborazioni con ristoratori e commercianti.
Un’opportunità concreta per chi sogna un lavoro in piena libertà, gestendo da sé orari e impegni, stando all’aria aperta circondati da prodotti naturali e ottenendo sin da subito buoni profitti.
Per cominciare a lavorare, non c’è bisogno di impegnare ingenti somme di denaro: bastano solo 5.000 euro per entrare in questo agile franchising e sperimentare così, in prima persona, se quella di ‘Bufala Punto Eat’ è l’attività che fa per noi.