Franchising, retail, business
12/09/2016
L'imprenditore 91enne ha dato mandato al consiglio di amministrazione per vagliare possibili manifestazioni d'interesse da parte di eventuali acquirenti. "Se rimane in mano a imprenditori italiani ben venga, se così non dovesse essere io credo che l'Italia abbia comunque interesse a portare sul suo territorio investitori internazionali, se vogliamo crescere in un mercato che è aperto e competitivo".
Diversi i gruppi interessati.
Blackstone (che in Italia ha il 20% della Gianni Versace) avrebbe proposto l'acquisto di una quota di maggioranza ma non del 100% di Esselunga, come invece avrebbe fatto Cvc. Stesso discorso per i fondi anglosassoni di Cvc, che dopo un'approfondita analisi del gruppo avrebbro messo a punto la loro proposta. Sarebbero in attesa di vedere come evolve la situazione. Secondo un'indiscrezione di Repubblica proprio oggi, lunedì 12 settembre, sarebbe previsto una riunione del Cda con lo scopo di dare un mandato alla banca d'affari americana Citigroup "per vendere e negoziare una partecipazione di controllo nella società della grande distribuzione". In realta fonti finanziare riferiscono che diversi private equity sono stati "invitati" a esamianre i bilanci, e che qualcuno che ha intrapreso una serrata trattativa, tra cui il fondo Advent che poi si è ritirato dall'operaione, per mesi hanno negoziato con l'azienda, visitando magazzini e centri commerciali per fare una pre due diligence.
La proprietà di Esselunga è da anni al centro di un'annosa disputa giudiziaria tra Bernardo Caprotti e i figli del primo matrimonio.
Fonte:http://stadio24.com/2016/230796/esselunga-caprotti-pronto-a-vendere-blackstone-in-pole/