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05/12/2016
In nessun’altra città l'atmosfera delle feste è sentita come a Copenhagen. Sembra di entrare in una favola
Nessun’altra città festeggia il Natale come fa Copenhagen. Se la visitate nel periodo delle festività natalizie vi sembrerà di entrare in un villaggio di marzapane.
I danesi iniziano a montare le decorazioni già alla fine di novembre: migliaia di luci, addobbi e candele per decorare l’intero centro cittadino. Il Natale danese comincia con la ghirlanda dell’Avvento, formata da quattro candele, che vengono accese, una alla volta, nelle domeniche dell’Avvento. Secondo la tradizione, la ghirlanda viene realizzata con rametti di abete decorati con bacche rosse e pigne, candele bianche e nastri rossi per appendere la ghirlanda al soffitto.
Gli ingressi dei negozi della città, dei centri commerciali, degli hotel e dei locali vengono decorati con renne, orsi polari, Babbi Natale e naturalmente tanti abeti innevati. Mentre i bambini si divertono con le decorazioni, i genitori sorseggiano un gløgg – una sorta di vin brulé con uvetta, mandorle, cardamomo e arancia rinforzato da una buona dose di brandy – passeggiando per la strada.
Proprio nei giorni delle feste la Tuborg fa uscire, come ogni anno, la birra di Natale e le pasticcerie sfornano i migliori dolci natalizi a base di cannella, biscotti allo zenzero, biscotti alla vaniglia e cuoricini di pan di zenzero. In Danimarca la birra delle feste viene chiamata “Julebryg”, letteralmente birra di Natale, ed è più scura e più forte della lager tradizionale. La distribuzione avviene contemporaneamente in tutto il Paese ed è una vera e propria festa.
Il centro di Copenhagen ospita ben sette mercatini di Natale, tra cui quello con le cassette che profumano di pino a Kongens Nytorv, in fondo alla strada pedonale Strøget, quello dove si respira l’atmosfera magica delle fiabe di Hans Christian Andersen a Kultorvet, dove viene ricreata l’ambientazione di un tempo, e quello super illuminato ai Giardini di Tivoli, il più grande parco dei divertimenti.
Le luminarie esaltano ancor più il profilo da cartolina del celebre porto di Copenhagen a Nyhavn, le cui case sembrano fatte di cioccolato. Nonostante il freddo pungente, a Copenhagen il Natale si vive all’aperto con spettacoli di burattini per i bambini, cori e concerti.
Visitare la Cattedrale Vor Frue aperta fino a tarda sera è un must. Ogni funzione è accompagnata da cori e la vigilia di Natale si tiene la Messa più seguita d’Europa, un evento a cui assistere anche se non si è credenti.
Tutti i ristoranti della città propongono uno speciale menu natalizio. Per chi se lo può permettere, da provare è il ristorante stellato dell’Hotel d’Angleterre, i cui piatti tipici sono a base di anguilla affumicata e petto d’oca.
Una curiosità: il primo francobollo natalizio al mondo è nato in Danimarca nel 1904. Da allora ogni anno ne viene emesso uno nuovo e viene venduto solo nel periodo natalizio. Se visitate Copenhagen prima di Natale, potete spedire la vostra letterina a Babbo Natale da qui.
Fonte:http://siviaggia.it/viaggi/europa/copenhagen-capitale-mondiale-natale/168563/?ref=libero