Franchising, retail, business
20/12/2016
Ecco quanto prendono di tredicesima 2016 i dipendenti e i pensionati italiani e come spenderanno la mensilità: saldo IMU e TASI, mutuo casa, RC auto, rate prestiti e bollo.
Tempo di tredicesima 2016: secondo il calcoli di Adusbef e Federconsumatori, la mensilità aggiuntiva erogata a dicembre in busta paga sarà più congrua (+1,5%) rispetto a quella del 2015. Peccato che il grosso servirà a pagare tasse (a partire dal saldo IMU e TASI).
Analizziamo dunque l’importo della tredicesima spettante alle diverse categorie di lavoratori e la stima di utilizzo delle somme incassate. Diciamo subito che a incassare di più rispetto al 2015 sono i dipendenti pubblici, con un incremento del 2,1% rispetto all’anno scorso. Seguono i dipendenti privati (+1,3%) e i pensionati (+1,1%).
Quanto alla destinazione delle somme, i calcoli di Adusbef e Federconsumatori indicano un totale di 29,3 miliardi (l’85,2% del monte tredicesime 2016) destinato a pagare tasse e spese fisse.
La voce più pesante sono le bollette che costano 7,7 miliardi, seguite dalla RC auto (5,1 miliardi), più economica dell’anno scorso (-1,9%). Seguono le rate dei prestiti (4,3 miliardi). I mutui casa costano 3,8 miliardi, anch’essi in diminuzione rispetto al 2015 (-2,6%).
In termini percentuali, le spese che aumentano maggiormente rispetto al 2015 sono quelle relative alle tasse sugli immobili: il saldo IMU sulla seconda casa costerà il 9,5% in più, la seconda rata della TASI il 9,1% in più.
Per cenone, regali e viaggi si possono spendere 5,1 miliardi di euro, il 14,6% del totale. Una cifra che, secondo le due associazioni, «non servirà a rilanciare i consumi, né ad alleviare le preoccupazioni di famiglie sempre più impoverite da rincari speculativi che si profilano in tutti i settori».
In tabella, i dati sulle somme per pagare tasse e spese fisse.
Fonte:http://www.pmi.it/impresa/contabilita-e-fisco/news/140807/tredicesima-2016-l85-per-pagare-tasse.html