Franchising, retail, business
28/12/2016
Lavorano, innovano e si sono distinte in campo digitale e tecnologico. In ordine alfabetico, vi proponiamo la lista delle 100 donne che nel 2016 sono spiccate in campi solitamente appannaggio degli uomini
Alla fine dell’anno, si sa, si stilano le liste. Personalmente, non le amo particolarmente, perché, per definizione, restano un po’ incomplete. Ci si dimentica sempre di qualche fatto, di qualche foto, di qualche persona. Sono consapevole, però, che le liste di fine anno sono molto utili, perché ci mostrano nero su bianco cosa abbiamo fatto, dove siamo arrivati, dove siamo diretti. Ci danno una fotografia di ciò che durante l’anno abbiamo considerato importante e di quello che vorremmo lo fosse nell’anno avvenire. Noi di Startupitalia abbiamo stilato, come ogni anno, la lista delle 100 startup del 2016. Non solo: ne abbiamo realizzata un’altra, che vi proponiamo di seguito. Le 100 donne nel digitale del 2016, raccogliendo l’eredità di un esperimento già avviato nel 2015, quando su Che Futuro! avevamo raccolto una serie di segnalazioni che ci erano pervenute da più parti, soprattutto dai social, per stilare una lista di donne esperte nei settori tecnologici ad uso di coloro che organizzano conferenze ed eventi, in modo da non avere sempre e solo palcoscenici pieni di voci esclusivamente maschili. Come potete vedere, la lista di seguito è abbastanza variegata: ci sono giornaliste, amministratori delegati di importanti aziende, ingegneri. Da parte nostra non c’è alcuna pretesa di esaustività. Siamo consapevoli che le donne nel digitale sono molto più numerose di queste, e che ci siamo dimenticati sicuramente qualcuna. Però, come abbiamo detto all’inizio, è un modo per dare visibilità a coloro che rappresentano una minoranza. Le donne nei settori scientifici e tecnologici sono ancora troppo poche. Quelle che scelgono percorsi di studio in questi settori si dimostrano puntualmente eccellenti durante l’università, ma spesso hanno minori opportunità quando si tratta di trovare un posto di lavoro conveniente. Per cambiare le cose bisogna partire dalle scuola: nel 2016 ci sono state tante iniziative per avvicinare le bambine ai settori STEM, che vi abbiamo raccontato quotidianamente. Dagli eventi Nuvola Rosa agli hackathon di Tim, dal progetto europeo Hypatia, al mese delle STEM lanciato quest’anno dal Miur. Qualcosa si muove. Speriamo che il prossimo anno sia ancora più intenso.
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Fonte:http://startupitalia.eu/67126-20161229-le-100-donne-nel-digitale-del-2016
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