Franchising, retail, business
27/01/2017
Centro storico, non tutti vanno male. Un negoziante: "Io ho aperto e sono soddisfatto"
Nel dibattito sull'andamento del centro storico e dei suoi problemi non tutti, come è normale che sia, la vedono alle stesso modo e, soprattutto, non tutti la vedono buia. Sebbene le chiusure di storiche attività sia un dato obiettivamente preoccupante, non bisogna dimenticare che c'è chi apre.
Ultimamente sono comparsi i cartelli "Chiuso" in due esercizi del Foro Annonario, anche il Centro Tim, importante per il centro storico come tutte le attività di servizio, ha deciso di chiudere in corso Mazzini con un impietoso cartello che rimanda la clientela ai punti vendita Tim dei centri commerciali, e poi ancora Zama, "Original Marines" e la storica edicola di piazza Fabbri.
Ma appunti, non tutti i negozianti del centro storico di Cesena si lamentano per i cattivi affari, e c'è anche chi vede nella città malatestiana l'occasione per iniziare una nuova attività e ne prevede un roseo futuro. Fa sentire in questo dibattito il suo punto di vista, un po' controcorrente, Denis Di Lorenzo che con la cesenate Diletta Calandrini gestisce il “Vademecum”, negozio fashionstore per uomo e donna, in un corso centrale della città. Denis, un giovane riccionese di ventinove anni, dopo aver collaborato nell'altro negozio di Rimini ha aperto in franchising lo scorso novembre.
IO HO SCELTO CESENA, ECCO PERCHE
“Ho scelto Cesena – sottolinea il commerciante – perchè la ritengo una grande città e inoltre la vedo ancora capace di offrire ai suoi abitanti una buona qualità di vita. I prodotti che vendo sono di fascia medio alta, insomma si parte dagli ottanta euro in su, e noto nei miei clienti il desiderio di spendere su prodotti di qualità come quelli che offro”. “Certamente l'investimento economico per iniziare l'attività – continua – è stato abbastanza consistente, ma ritengo che se va avanti come sta andando finora possa trasformarsi in qualcosa di interessante. Pur non avendo termini di paragone perchè ho aperto a novembre dello scorso anno, le recenti festività con il suo afflusso di clienti è stato molto interessante considerando che la recente apertura non mi ha permesso di contare su clienti fidelizzati. Lamento solo, ma questa è storia ormai comune, la mancanza di parcheggi per accedere facilmente in centro storico. Non so come fosse prima della chiusura di piazza della Libertà, ma attualmente nei giorni di mercato quando viene interdetta la sosta in viale Mazzoni tutti i negozi ne risentono e anche noi".
"La clientela del mercato di piazza del Popolo non è quella dei negozi come il mio, ma credo che un un po' per uno sia giusto però parcheggi per tutti”. Il Vademecum si estende su due piani, sfruttando anche il seminterrato in una prospettiva ambientale molto bella, ed è arricchito dal point break coffee dove è possibile avere un attimo di pausa e, perchè no, fare quattro chiacchere durante la visione degli abiti e degli accessori come borse, scarpe, cinture . “Si – afferma Denis– entrare in un negozio non è solo acquistare, ma è anche vedere, considerare, provare prima dell'acquisto. Un buon caffè permette di sentirsi a proprio agio e non è detto che con il tempo il nostro break point possa trasformarsi qualche volta in momenti più rilassanti come il ritrovarsi per prendere un aperitivo con gli amici”.
Fonte:http://www.cesenatoday.it/cronaca/centro-storico-non-tutti-vanno-male-un-negoziante-io-ho-aperto-e-sono-soddisfatto.html