Franchising, retail, business
01/02/2017
Si stringe l’alleanza tra Lvmh e Marcolin, rinsaldata attorno alla creazione di una joint venture industriale (francesi al 51%) e a un aumento di capitale da 21,9 milioni di euro connesso alla joint venture stessa.
Il tutto, nell’ambito del rifinanziamento dei debiti della società (tra cui una obbligazione in scadenza per 200 milioni nel 2019), attraverso l’emissione di una nuova ‘senior secured non-convertible’ per 250 milioni, scadenza 2023. La sintesi della complessa operazione finanziario-industriale emerge da una nota pubblicata sul sito di Marcolin, che riporta le decisioni del cda di ieri 31 gennaio. Nei giorni scorsi, era emersa l’indiscrezione di un ingresso diretto di Lvmh nel capitale di Marcolin con il 10% delle quote.
La società, si legge nella nota, “è entrata oggi (cioè, il 31 gennaio, ndr) in un joint venture agreement”. Alla joint venture tra Lvmh e Marcolin (che avrà il 49%), attiva dal 2018, sarà affidata il design e la produzione degli occhiali a marchio Céline e a marchio Louis Vuitton, e successivamente anche la produzione dell’eyewear degli altri marchi del gruppo del lusso francese. “In totale – recita la nota – stimiamo il nostro apporto ai costi di startup, investimenti e capitale circolante tra i 20 e i 25 milioni nel corso dei prossimi 5 anni, dei quali ci attendiamo 7 milioni ricadranno sul 2017”.
Fonte:http://www.pambianconews.com/2017/02/01/marcolin-bond-da-250-mln-208104/