Franchising, retail, business
24/03/2017
Forte di una rete di un centinaio di punti vendita in Francia, dei quali 80 sono negozi indipendenti esclusivi, Benetton punta ora sul franchising per aprire dei nuovi indirizzi e riorganizzare la rete di negozi esistente.
Un programma che s’inserisce a livello internazionale nel modello del "franchise 2.0" voluto dal gruppo trevigiano per i propri negozi indiretti, descritti come "la spina dorsale" dell’azienda, con un peso del 65% sulle vendite. È in quest’ottica che Benetton ha partecipato all’ultimo salone Franchise Expo, che si è svolto dal 19 al 22 marzo a Parigi.
In Francia, sebbene delle inaugurazioni di punti vendita a Parigi o sulla Costa Azzurra saranno effettuate attraverso dei negozi in proprio, è il modello del franchising che sarà privilegiato. Un format che il gruppo veneto ha testato già dal 2014 su suolo francese con un indirizzo a Rennes, presto raggiunto nel mese di luglio da una vetrina donna e bambino a Montpellier.
"Abbiamo una politica di sviluppo che ora punta dai 5 ai 6 franchising in Francia a stagione”, spiega a Fashion Network Abdourahmane Thiome, il direttore wholesale Francia, Benelux e Austria del brand. “Puntiamo alle città di più di 30.000 abitanti, con location in strade e centri commerciali, e superfici da 150 a 200 m² in franchising puro ad impegno triennale”.
Questo cambiamento di modello si unisce allo sviluppo dell’ultimo concept di negozio Benetton, chiamato "On Canvas". Benetton vuole attirare i potenziali affiliati con l’assenza della quota d’entrata, cercando degli avviatori di progetti che possiedano un locale, in grado di assumersi il carico di un forfait iniziale di 3.500 euro per le attrezzature tecniche e una garanzia bancaria nell’ordine del 30% del budget d'acquisto. Un sistema che vuole coinvolgere solamente dei nuovi partner.
“Oggi il grosso della nostra rete è costituito dai negozi indipendenti”, sottolinea Abdourahmane Thiome. “Noi prevediamo che gran parte di essi entrerà a far parte di questa rete in franchising, perché oggi questo sistema permette di proporre a dei partner una piattaforma di servizi. Speriamo di poter recuperare la metà di queste unità indipendenti per modificarle in negozi in franchising entri tre anni”.
Sui 5.000 indirizzi che Benetton controlla in 90 nazioni, un migliaio sono oggi gestiti direttamente, contro i 4.000 indiretti, indicava la direzione all’inizio di marzo in occasione del suo primo “Benetton International Franchising Meeting”, che ha riunito 350 affiliati vicino a Treviso. A livello internazionale, il gruppo veneto vuole raggiungere i 400 affiliati entro la fine dell’anno.
Tale strategia s’iscrve in una fase di rilancio del gruppo Benetton il quale, dopo aver ridotto a zero il suo indebitamento finanziario nel 2015, ha registrato fra i 40 e i 50 milioni di euro di perdite nel 2016. Il marchio cerca inoltre di dinamizzare la sua offerta soprattutto attraverso la prima collaborazione con un designer, la stilista Stella Jean, il lancio di una linea sportiva e ancora con l’offerta “Clothes for Human”.
(Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Di Matthieu Guinebault
Fonte:http://it.fashionnetwork.com/news/In-Francia-Benetton-vede-il-suo-futuro-in-franchising,809323.html#.WNoNUzuLSUm