Franchising, retail, business
03/04/2017
Il portafoglio rafforzato di Autogrill permette una migliore visibiltà, Campari recupera e l'M&A sosterrà la crescita, per De 'Longhi visibilità bassa mentre a Technogym potrebbero giovare il b2c e il mercato Usa
Tante sono le osservazioni degli analisti di Mediobanca Securities sui diversi scenari per il settore dei beni di consumo e di marca dopo la conferenza tenutasi a Ginevra e alla quale hanno preso parte i rappresentanti di Autogrill (+0,05% a 9,385 euro al momento in borsa), Campari (+0,65% a 10,84 euro), De' Longhi (+1,16% a 27,13 euro), Technogym (+1,03% 6,385 euro) e Tod's (+0,34% a 73,4 euro).
Sulla catena dei servizi di ristorazione per i viaggiatori, gli esperti di Mediobanca hanno confermato il rating outperform alla luce di un portafoglio di gruppo più forte che in passato, "per un valore complessivo di circa 34 miliardi di euro con una durata media di 7,3 anni e molto più del 50% di esso con scadenza superiore a 5 anni", e ottenuto dopo i risultati positivi del processo di rinnovamento sulle autostrade italiane e la fine del processo di fratturazione negli aeroporti degli Stati Uniti.
Secondo gli esperti, questo rafforzamento del portafoglio di Autogrill ha "costantemente migliorato la visibilità sia sulle attività in corso sia sulle prospettive di crescita futura, mettendo l'azienda nella posizione migliore per svelare un orientamento a medio termine e impegnarsi in una politica dei dividendi", senza dimenticare che le acquisizioni bolt-on sono sempre sul tavolo "per cogliere le opportunità sia in Nord America sia nel business internazionale".
Il recupero nel corso di quest'anno, grazie alla crescita organica negli Usa, invece, sembra aver rassicurato il gli analisti sul gruppo Campari (rating neutral), del quale sottolineano "il forte messaggio di fiducia sulla strategia a lungo termine che la società ha passato", in particolare "la sua forte capacità nelle attività di M&A e la forte attenzione sul business dei cocktail che, crediamo, continuerà a sostenere la crescita delle priorità globali più redditizie".
Opportunità di crescita che, invece, non hanno convinto nel caso di De' Longhi (rating neutral) poiché "gli obiettivi di crescita attesi nel medio termine restano invariati e ciò indica, nonostante l'aumento degli investimenti, un segnale che la visibilità rimane bassa e la competizione dura", spiega Mediobanca . L'interesse, invece, è stato catalizzato dalla proposta dei diritti di voto doppi, ritenuta "molto intrigante", tuttavia, affermano dalla banca d'affari, "benché noi consideriamo positivamente l'obiettivo di aumentare la liquidità, questo potrebbe portare un giorno a un'ulteriore diluizione della famiglia De' Longhi ".
Buone prospettive di crescita potrebbero coinvolgere Technogym (rating neutral), in particolare sulla parte del b2c, che nonostante conti meno del 14% del fatturato del gruppo potrebbe coinvolgere nuovi clienti "suscettibili di essere attratti dai nuovi flagship store, a partire dal negozio appena aperto a Milano e proseguendo con i 6-7 negozi simili che la società aprirà in futuro". Da valutare anche, secondo gli esperti, la possibilità di crescita negli Usa che per ora valgono solo il 10% del fatturato e che l'azienda di Cesena tenterà di ottenere puntando sull'offerta ai locali e agli alberghi di fascia alta.
Quanto a Tod's , infine, gli esperti mantengono la valutazione neutral sottolineando come "le condizioni degli scambi sono nettamente migliorate nei primi mesi di quest'anno", con la Cina continentale positiva, Hong Kong negativo, ma in miglioramento, l'Italia che soffre di un trend più soft nelle città minori e gli Stati Uniti che si stanno interfacciando con un contesto più difficile nei grandi magazzini di lusso. Gli esperti rimarcano anche come il digitale e l'e-commerce "stanno diventando sempre più importanti come canali di distribuzione, per attirare una clientela più ampia e più giovane" e questo dovrebbe incidere sulle aperture di negozi programmate a un ritmo inferiore, con 10-12 nuovi dos previsti quest'anno.
di Nicola Carosielli
Fonte:http://www.milanofinanza.it/news/mediobanca-le-best-in-class-dei-beni-di-consumo-201704041132018868?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter