Franchising, retail, business
19/04/2017
Un luogo di culto per i torinesi, frequentato dal 1757 dagli amanti del bello e della buona cucina.
Ai suoi tavoli per almeno tre secoli si sono avvicendati personaggi celebri, uomini e le donne che hanno fatto la storia d'Italia e non solo. Casanova, Puccini, Balzac, Nietzsche, o ancora Verdi, Marinetti, D'Annunzio, fino alla Famiglia Agnelli e allo scrittore Mario Soldati. O le divine Eleonora Duse, Maria Callas e Audrey Hepburn. Cavour era un habitué tanto da avere un suo tavolo riservato dal quale poteva tenere d'occhio Palazzo Carignano, allora sede del Parlamento, ed essere avvertito quando era richiesta la sua presenza in aula, con un fazzoletto bianco sventolato da una finestrella di fronte.Il locale, completamente rinnovato nel 2014 dopo un accurato lavoro di restauro, oggi si completa con l'apertura al pubblico della sua ricca cantina. Un patrimonio di circa 19mila bottiglie per un valore a pubblico che supera i 3 milioni di euro.
–di Maria Teresa Manuelli
Fonte:http://www.ilsole24ore.com/art/food/2017-04-20/il-cambio-torino-tavolo-cavour-o-le-19mila-bottiglie-nuova-cantina-105249.shtml?uuid=AEyZVP8