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«Fate piano»: camere di commercio europee unite nel nome di una soft Brexit

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24/04/2017
Dove non riesce la politica, ci prova il mondo dell’impresa. Una Brexit troppo affrettata rischia di creare uno sconquasso di dimensione epocali nel mercato europeo? Le camere di commercio decidono di scendere in campo per trovare una soluzione.

IL MONDO DEL BUSINESS DEVE AVERE TEMPO DI ADEGUARSI ALLA BREXIT

L‘obiettivo è creare le condizioni per un’uscita morbida della Gran Bretagna dall’Europa. Una soft exit che dia modo al mercato di prepararsi senza troppe scosse allo scenario, fino a un anno fa del tutto inopinato, che va configurandosi.

«Un realistico periodo di transizione per la Brexit, che consenta al mondo degli affari e ai governi di adeguarsi alla nuova situazione», si legge in uno dei passaggi chiave del documento che oggi sarà sottoscritto da dieci camere di commercio europee, tra cui quelle di Milano, Torino e Londra.

È PROPRIO LONDRA A CHIEDERE INTERVENTI

E a chiedere l’intervento delle associazioni del commercio è stato lo stesso sindaco di Londra, Sadiq Aman Khan, che mira a individuare iniziative che possano minimizzare per quanto possibile l’impatto della Brexit sulla City.

La preoccupazione delle camere di commercio è tangibile. «La Brexit – ha sottolineato Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di commercio di Torino, in un’intervista pubblicata su La Repubblica – è una sconfitta per tutti, sia per gli europei che per i britannici. Poteva diventare un’opportunità se fosse servita a dare un segnale forte all’Unione europea e a farle capire che non sta funzionando, ma per ora non si sono visti passa avanti».

UN’USCITA RAPIDA RISCHIEREBBE DI METTER IN CRISI L’ECONOMIA

«Preferirei una soft Brexit – è la conclusione del presidente Ilotte – sia perché darebbe più tempo per far ripartire il progetto europeo, sia perché un’uscita rapida potrebbe avere ripercussioni pesanti sull’economia e sulla libera circolazione delle persone».

Di: Dario Grossi

Fonte:http://bimag.it/imprese/economia/fate-piano-camere-di-commercio-europee-unite-nel-nome-di-una-soft-brexit_438286/

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