Franchising, retail, business
28/04/2017
Dopo avere chiuso la decima seduta record del 2017, Amazon ha raggiunto un nuovo massimo nel dopo mercato a Wall Street successivamente alla pubblicazione di una trimestre che ha battuto le attese degli analisti.
Nel primo trimestre del 2017, infatti, gli utili si sono attestati a quota 724 milioni di dollari, in rialzo del 41% dai 513 milioni di dollari dello stesso periodo del 2016. Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione sono passati in un anno a 1,48 dollari da 1,07 dollari contro attese per 1,12 dollari. I ricavi sono cresciuti del 23% a 35,7 miliardi; e se non ci fossero stati cambi sfavorevoli, il colosso del commercio elettronico guidato da Jeff Bezos avrebbe messo a segno vendite più alte di 492 milioni di dollari.
Nel dettaglio, Amazon Web Services (AWS), la divisione di cloud computing, ha generato un fatturato per 3,661 miliardi (+43%), in linea alle previsioni del mercato. In questo mercato Amazon resta di gran lunga il leader ma la competizione con Microsoft e Google (Alphabet) si fa agguerrita.
E’ difficile fare confronti dettagliati visto che tra i tre gruppi, soltanto quello di Seattle (nello Stato di Washington) offre dati precisi sulle attività cloud. Per Google sono ancora una porzione così piccola del totale del fatturato che non sono nemmeno citate nella trimestrale. Per Microsoft, questo business si chiama 'Azure' e rientra nella divisione Intelligent Cloud, nella quale il giro d’affari è salito dell’11% a 6,8 miliardi di dollari.
Il colosso informatico, non fornisce le vendite della piattaforma 'Azure' ma ne comunica l’incremento percentuale delle vendite (+93%). In attesa dei conti, il titolo Amazon del 27 aprile, aveva chiuso la seduta in rialzo dell’1% a 918,38 dollari. Nel dopo mercato ha guadagnato il 3,57% a 951,15 dollari.
Fonte: APCOM
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