Franchising, retail, business
20/05/2017
La piattaforma multimediale di shopping ha selezionato i nuovi progetti per l’iniziativa che ha l’obiettivo di sostenere l’imprenditoria femminile. Le startup selezionate verranno sostenute da un team di cinque imprenditrici di successo
Sono 13 le startup al femminile selezionate da QVC per il suo nuovo progetto, il QVC Next Lab. A tutti gli effetti, l’evoluzione di QVC Next, programma di accelerazione di impresa che la piattaforma multimediale di shopping e intrattenimento aveva lanciato per sostenere l’imprenditoria femminile italiana. «Il progetto è nato nell’aprile del 2016 – ha spiegato Paolo Penati, amministratore delegato di Qvc Italia – e nell’arco di un anno abbiamo incontrato circa 350 aziende, 280 hanno presentato le proposte, sul canale ne abbiamo portato una quindicina e con altre 50 stiamo dialogando». Un banco di prova importante per l’Italia, visto che farà da apripista al progetto che (selezionato come buona pratica dal Consiglio d’Europa) verrà poi diffuso a livello internazionale.
«L’idea del Lab è occupare l’ultimo miglio, quel pezzo che va dal momento in cui il pezzo è stato pensato e realizzato al momento in cui arriva al mercato: noi portiamo queste idee e prodotti al mercato rendendoli accessibili a un pubblico ampio»
Moda, cosmetica Le startup selezionate
Tra le 13 startup che parteciperanno al Lab, la moda è protagonista.
C’è ad esempio Progetto Quid, startup veronese che riutilizza stoffe di grandi marchi altrimenti destinate al macero per creare abiti alla moda e, allo stesso tempo, favorire il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate.
DressYouCan poi, è uno show room digitale dove noleggiare capi da sogno a prezzi accessibili. Per stilisti e brand emergenti invece c’è Denoise, un e-commerce di moda con un magazine dove vengono raccontate le loro storie.
Ci sono anche: Book a Look, piattaforma che mette in contatto stilisti emergenti, brand e influencer.
deSwag, fashion game per mobile che organizza dei piccoli contest con in palio interessanti sconti per gli utenti.
VinOled, che ha realizzato una borsa intelligente con luci oled, sistema wireless per ricaricare i nostri dispositivi e gps, utile in caso di furto.
In tema di accessori, poi, LIL propone invece gioielli in oro realizzati a prezzi accessibili, acquistabili su social e concept store.
Altro settore, la cosmetica.
Acadermic è uno spin-off dell’Università degli Studi di Genova, che sfrutta gli scarti alimentari per realizzare nuovi prodotti open source ed ecosostenibili.
The Powderoom invece è una startup per vere beauty-addicted, che consente di provare qualsiasi prodotto prima dell’acquisto, svolgendo alcune attività.
Di: Antonio Carnevale
Fonte:http://startupitalia.eu/72802-20170520-qvc-next-lab-startup-ambrosetti