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02/08/2017 - Solo l’idea di un Suv col marchio Ferrari fa arricciare il naso agli amanti della Rossa. Sergio Marchionne ha smentito questa ipotesi “perché non bisogna imbastardire il marchio – aveva dichiarato – portandolo fuori dal suo dna“.
A rilanciare però questa indiscrezione è stato il sito Bloomberg secondo cui Marchionne starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di produrre uno ”sport utility” Ferrari a quattro posti nell’ambito del programma di espansione del brand oltre la sua nicchia tradizionale di supercar di non più di 10.000 unità per poter centrare l’obiettivo di raddoppiare i profitto entro il 2022.
Quel che pare certo è che dal 2019 la gamma di Maranello offrirà anche supercar dotate di motore ibrido.
Stando a quanto riferito ad Autocar da parte di Max Warburton, analista finanziario per il settore automotive, l’allargamento della gamma del Cavallino Rampante a questa tipologia di auto è solo una ”questione di semantica”. Il manager inglese ha affermato che la vettura è al momento nota come Ferrari FUV, la cui sigla è acronimo di Ferrari Utility Vehicle.
La Casa di Maranello, secondo Warburton, non può non entrare in un segmento ad alto profitto come quello delle SUV sportive.
Al di la del nome (Suv o Fuv) il piano della dirigenza Ferrari è rappresentato dal superamento del limite delle 10 mila auto prodotte ogni anno. Per raggiungerlo sarà necessario la produzione di una Ferrari ‘spaziosa’ a quattro porte sull’onda della Ferrari GTC4Lusso, destinata ad un mercato in crescita come quello asiatico.
Fonte:http://motori.virgilio.it/auto/suv-ferrari/96480/?ref=libero