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29/08/2017 - Le mostre di moda sono da tempo la via d’accesso più democratica all’universo dei designer e alle storie che si nascondono dietro alle loro collezioni. Un itinerario tra 10 appuntamenti in Italia e all'estero, più due nuovi musei imperdibili per gli appassionati del settore: quelli dedicati a Yves Saint Laurent, a Parigi e Marrakech.
Come spesso accade, è Londra uno degli hot spot in cui l'incrocio tra moda e cultura trova terreno più fertile. Fino al primo ottobre è in mostra al Fashion and Textile Museum The World of Anna Sui, prima designer americana protagonista di una retrospettiva nel Regno Unito.
On view al Victoria and Albert Museum fino al 18 febbraio 2018 Balenciaga: Shaping Fashion e al Kensington Palace fino al 28 febbraio 2018 Diana: her fashion story, un’esposizione che ripercorre gli abiti iconici indossati da Lady D.
Nel Derbyshire, la Chatsworth House è la sede fino al 22 ottobre di House Style: five centuries of fashion (nella foto), promossa da Gucci e inserita nei Gucci Places, visitabili virtualmente dall’applicazione ufficiale della maison.
Spostandosi in Francia, l'esposizione dedicata a Christian Dior, couturier du rêve al Musée des Arts Décoratifs di Parigi - uno degli appuntamenti celebrativi del 70esimo anniversario della maison - chiuderà i battenti il 7 gennaio 2018.
Sempre nella città delle luci aprirà il 3 ottobre il Musée Yves Saint Laurent Paris al 5 di avenue Marceau, dove sono nate nell'arco di circa 30 anni, dal 1974 al Duemila, le creazioni della griffe e dove ha sede la Fondation Pierre Bergé.
Un opening in contemporanea con quello di Marrakech, luogo simbolico che ha ispirato il designer, le cui ceneri sono conservate nei giardini Majorelle della città marocchina, in una villa appartenuta all'artista Jacques Majorelle e acquistata dallo stesso Saint Laurent e da Pierre Bergé.
Anche nel nostro Paese gli appuntamenti non mancano. Da segnalare per esempio che, dal 19 maggio 2018, il Museo Salvatore Ferragamo di Firenze ospiterà la mostra 1927 Il ritorno in Italia, che analizza la cultura visiva degli anni 20 partendo dalla celebrazione del 90esimo anniversario del ritorno nella Penisola dagli States di Salvatore Ferragamo. Il Museo del Tessuto di Prato è sede fino al prossimo 29 aprile dell’esposizione Il capriccio e la ragione. Eleganze del Settecento europeo.
Spostandosi al Nord, a parte grandi retrospettive come quelle su La Rinascente a Milano e sui gioielli di Gianfranco Ferré in arrivo a Torino, gli appassionati di footwear possono trovare pane per i propri denti all'interno di Una Vetrina per le Calzature, al Castello Sforzesco di Vigevano dal 13 settembre al 30 dicembre: una full immersion nella storia del costume, ma anche delle tecnologie e dell'economia, di un settore che trova nella cittadina lombarda un polo di eccellenza, con materiale documentario e fotografico per la maggior parte inedito.
Tornando a parlare di Dior, ci si spinge in Australia per la più grande mostra mai dedicata a questo marchio nel Paese: inaugurata il 27 agosto, The House of Dior è visitabile fino al 7 novembre alla National Gallery of Victoria di Melbourne.
Chi si trova a New York ed è appassionato di storia della moda può trovare interessante e divertente Items, is fashion modern?, dal primo ottobre al 28 gennaio al Moma con 111 capi iconici, che dal 20esimo secolo a oggi non sono mai tramontati: per esempio la T-shirt, i Levi's 501 e il little black dress.
a cura della redazione
Fonte:http://fashionmagazine.it/ItemByCategory.aspx?ItemID=81186