Franchising, retail, business
01/09/2017 - L’idea della startup italiana è quella di mettere in condivisione le bici elettriche. Il servizio è disponibile a Milano e Barcellona
Gli esperti del campo sanno quanto possa costare una bici elettrica. Non è uno scooter, ma ci si avvicina, almeno in quanto a costi. Così un brand tutto italiano ha studiato il mercato e – almeno questo è quello che si augurano gli ideatori di questa innovativa Startup – potrebbe aver trovato la soluzione. Si chiama Spine Ebike e “rischia” di rivoluzionare la mobilità elettrica urbana.
Lo sharing di una bici elettrica privata
L’idea viaggia nel solco del bike sharing, ma come detto si rivolge al pubblico e agli amatori delle biciclette elettriche. Non è però solo una questione di forma, perché in realtà si tratta di uno sharing tra privati. E già questa è una grande novità. Di fatto gli utenti acquistano la bicicletta e grazie ad un lucchetto “intelligente” la possono condividere con altri. Ma non è tutto, perché gli ideatori hanno abbinato a questa iniziativa anche un semplice modello di ricompensa che segue la logica del “più pedali, più guadagni”.
Guadagnare pedalando
Di fatto la società ha stimato che con un percorso medio casa-lavoro di 6 km al giorno l’acquirente è in grado di ripagarsi l’ebike in due anni (o addirittura meno se decide di condividerla). E la condivisione è estremamente agevole: basta scaricare l’app Spinecoin e autorizzare il richiedente all’utilizzo della bicicletta elettrica. E l’app è anche lo strumento da utilizzare per sbloccare lo smartlock, il lucchetto “intelligente” di cui parlavamo in precedenza. Spinecoin è anche la moneta virtuale utilizzata per valorizzare i chilometri percorsi e da utilizzare nel network di negozi convenzionati. Ed ecco servita l’idea green e sostenibile che premia i “ciclisti”.
Si parte da Milano e Barcellona
Per ora il tutto è praticabile solo in Italia e Spagna, dove da luglio sono presenti due flagship store aperti a Milano e Barcellona, ma questo è solo l’inizio. L’obiettivo dichiarato, infatti, è di aprire almeno altri due punti vendita in Europa entro la fine del 2017 e di avviare un network in franchising che prevede nuove aperture nel corso del 2018. Intanto, chiunque fosse interessato, nei flagship di Milano e Barcellona è già possibile testare le ebike disponibili ed anche il loro sistema di funzionamento. Prezzi da 1.700 a 2.000 euro con sconti del 15% in pre-ordine e possibilità di rateizzazione.
Sergio Stanco