Franchising, retail, business
25/10/2017 - Il colosso statale China Foods, controllato da Cofco, mette in vendita Great Wall Wine. La decisione è stata resa nota il 16 ottobre.
Alla base della scelta di Cofco di uscire dal business del vino e di altri prodotti non beverage ci sarebbero, secondo quanto sostiene la testata specializzata britannica The Drink Business, le ultime performance tutt’altro che brillanti registrate dal brand e soprattutto le previsioni negative sul consumo di vini domestici in Cina, paese sempre più orientato al prodotto d’importazione.
L’ultimo dato relativo a Great Wall, comunicato da China Foods, evidenzia per il primo semestre 2017 un calo dell’8% nelle vendite. Dal 2011 al 2016, la perdita media annua dei ricavi è stata pari all’11%, performance trainata in basso dal doppio risultato negativo raccolto negli esercizi 2015 e 2016.
Nelle attese di Cofco, società quotata alla Borsa di Hong Kong e che dispone dell’esclusiva per la produzione e la distribuzione della Coca Cola in 19 province cinesi coprendo il 51% della popolazione e l’81% del territorio, la vendita di Great Wall dovrebbe fruttare l’equivalente di circa 650 milioni di dollari Usa.
La situazione negativa per i consumi di vini domestici è resa ancor più grave dalla crescita a doppia cifra nelle vendite del Baijiu, un distillato di sorgo e di altri cereali, la cui ascesa in Cina sta creando pressioni negative non solo sugli incassi, ma anche sui margini di profitto legati al vino prodotto nel Paese.
Fonte:http://wine.pambianconews.com/2017/10/cofco-mette-vendita-great-wall-wine-650-milioni-dollari/178928