Franchising, retail, business



 

Modern Families e Millennials: come cambia il rapporto con il cibo

01food 2516

07/01/2018 - La vendita online di cibo, fresco o cucinato, é in espansione. Ma per avere successo le aziende devono capire che cosa cercano i consumatori di domani nel Food. Google ha analizzato le tendenze delle famiglie moderne e dei Millennials

L’ecommerce di cibo é ancora una nicchia nel vasto mercato dello shopping online. L’acquisto di prodotti alimentari o di pasti attraverso internet riguarda dolo il 24% dei 21 milioni di italiani che ogni anno fanno acquisti digitali. Ma i numeri sono in forte crescita. Nel 2016 il settore ha toccato la cifra di 849 milioni di euro, con un incremento del 43% sull’anno precedente. Sono ancora briciole visto che l’eCommerce Food rappresenta solo il 4% del volume totale del commercio digitale, ma se si guarda ai mercati del Nord Europa, degli Usa o della Cina, la tendenza é verso un aumento esponenziale del comparto.

La parola d’ordine allora è ‘essere preparati’. Il successo dell’ecommerce di cibo é grandemente legato alle nuove generazioni (i Millennials e la Z Generation) e dunque occorre mappare abitudini e gusti per intercettare gli attuali e futuri consumatori. Google ha il pregio di conoscere molto bene questi segmenti e durante il Netcomm Focus Food, un evento che si è tenuto a Milano dedicato al commercio online di cibo, ha presentato due video frutto dell’analisi delle ricerche effettuate sul motore dai giovani e giovanissimi.

Modern Families
Il primo target è rappresentato dalle ‘modern families‘. Google ha individuato alcuni trend definiti. Le famiglia moderne hanno ormai abbandonato pranzi e cene in compagnia durante la settimana. Di giorno si mangia qualcosa al volo in una pausa dal lavoro e alla sera spesso si è troppo impegnati per preparare una ‘vera’ cena. Ma i giovani genitori amano rifarsi nel weekend, quando i pasti diventano un momento per stare assieme e fare nuove esperienze.

E’ proprio questa la parola d’ordine secondo Google. Cibo ed esperenzialità vanno a braccetto. Preparare il cibo diventa un momento in cui genitori e figli possono stare assieme. Se nelle famiglie dei baby boomer era la madre che cucinava per tutta la famiglia e ci si ritrovava intorno al tavolo solo per mangiare, le modern families amano condividere la preparazione.

Preparare il cibo diventa un momento in cui genitori e figli possono stare assieme

Anche la location del pasto ha una importanza maggiore, non solo la cucina delle case, ma sempre di più locali, aree attrezzate, i pic-nic o eventi, come quelli nelle aziende agricole in cui il cibo viene raccolto direttamente in campo e cucinato. Il cibo serve per esprimere affetto e tenere unita la famiglia. E c’é una attenzione sempre crescente all’origine del cibo.

Millennials e Generazione Z
La sostenibilità è uno dei cardini delle scelte di acquisto dei Millennials e della Z Generation. Dalle ricerche effettuate online emerge come per i giovani nati dopo il 1980 il cibo sia lo strumento migliore per aiutare se stessi a stare meglio. Il concetto di ‘food care‘ è fondamentale per comprendere il loro approccio ai pasti. Il cibo viene utilizzato per prendersi cura della propria salute e il prezzo basso non é priorità. La massima ‘siamo ciò che mangiamo’ é condivisa dalla maggioranza dei giovanissimi e delle giovanissime che sono alla ricerca di quei cibi utili a prendersi cura del proprio aspetto fisico.

Ai pasti viene riconosciuto il potere di influire sull’umore, ma anche sulle capacità cognitive, aumentando l’intelligenza (i cosiddetti ‘brain food’). Ma anche l’umore é uno stato che i ragazzi pensano di poter influenzare mangiando certi cibi piuttosto che altri. Per chi vuole avere successo nella vendita di cibi freschi e piatti pronti online é dunque fondamentale orientare le proprie offerte tagliandole sulle esigenze dei consumatori.

- Tommaso Cinquemani

Fonte:http://thefoodmakers.startupitalia.eu/61138-20180107-modern-families-millennials-cambia-rapporto-cibo

LEGGI GLI ALTRI BLOG

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.