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10/01/2018 - La Guccification in atto colpisce ancora: il Gucci Garden, inaugurato ieri (9 gennaio) a Firenze non è semplicemente il restyling del museo delle griffe della doppia G, ma un nuovo contenitore della cultura eccentrica e curiosa che il direttore creativo Alessandro Michele ha deciso di coltivare.
All’interno del Palazzo della Mercanzia di piazza della Signoria - che per l'occasione è stato "vestito" da un gigantesco occhio, proiettato sulla facciata - convivono, infatti, una selezione di pezzi d’archivio del brand, affiancati da oggetti recenti, libri, memorabilia, gadget, arte contemporanea e dall'offerta gastronomia firmata dallo chef Massimo Bottura.
Diviso in tre ambienti, ospita al piano terra una boutique dove è possibile acquistare oggetti unici o in edizione limitata, creati solo per il Gucci Garden (con etichetta e pack esclusivi), impossibili da trovare in altri store Gucci.
Della selezione fanno parte calzature, borse, abiti, articoli della collezione décor, libri, riviste e - novità - articoli da regalo come cancelleria, cartoleria, fiammiferi, piantine della città.
Sul lato sinistro dell'entrata si accede invece a un'altra area commerciale che introduce alle due salette dell'Osteria curata da Massimo Bottura, chef con tre stelle Michelin, famoso nel mondo per le sua Osteria Francescana nel centro di Modena.
Il menu offerto è tutto basato sulla gastronoma italiana con tortellini alla crema di parmigiano, hot dog di chianina, risotto e, per finire, il tiramisù.
La Gucci Galleria al primo e secondo piano, a cura di Maria Luisa Frisa, è organizzata per aree tematiche in trasformazione, dove oggetti contemporanei sono giustapposti ad articoli vintage e in cui amici della maison, come gli artisti Jayde Fish, Trevor Andrew e Coco Capitán, sono stati chiamati a dare il loro contributo.
Il prezzo del biglietto d’ingresso è di 8 euro, con il 50% del costo che verrà devoluto al restauro dei monumenti fiorentini.
an.bi.
Fonte:http://fashionmagazine.it/ItemByCategory.aspx?ItemID=84122
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