Franchising, retail, business
11/01/2018 - La decisione è stata presa grazie alla regolamentazione più favorevole introdotta con la riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump
Wal-Mart, colosso mondiale della grande distribuzione con oltre 2,2 milioni di dipendenti, di cui 1,5 milioni negli Stati Uniti, a partire dal 17 febbraio alzerà il salario minimo orario da 10 a 11 dollari per tutti i lavoratori in America.
E non solo: concederà un bonus una tantum fino a 1.000 dollari (la cifra massima per chi ha oltre vent'anni di anzianità e a scalare per gli altri).
La decisione è stata presa grazie alla regolamentazione più favorevole introdotta con la riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump. "Stiamo cominciano a valutare le opportunità create dalla riforma fiscale per investire nei clienti e negli associati e per rafforzare ulteriormente le nostre attività", ha detto Doug McMillon, amministratore delegato di Wal-Mart.
È la terza volta dal 2015 che Wal-Mart alza il salario minimo, per migliorare le condizioni di lavoro nei 4.700 punti vendita americani e nell'ambito della più ampia strategia per competere sul fronte online, tenendo il passo con Amazon.
Il rialzo dei compensi porterà oneri straordinari annuali per 300 milioni di dollari, mentre i bonus genereranno oneri per 400 milioni di dollari nel trimestre in corso.
- Aurora Vigne
Fonte:http://www.ilgiornale.it/news/economia/wal-mart-alza-salario-minimo-dei-dipendenti-grazie-trump-1482220.html?mobile_detect=false