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08/02/2018 - Le Fettuccine all’Alfredo, celebrate nel locale «Il vero Alfredo» gestito dagli eredi Di Lelio con un festival lungo una settimana. Le «bionde al doppio burro» servite e mantecate al tavolo conquistarono romani e stranieri nel dopoguerra
Le Fettuccine all’Alfredo, che oggi compiono 110 anni, vengono festeggiate nel locale «Il vero Alfredo» gestito dagli eredi Di Lelio con un festival lungo una settimana. «Nelle Fettuccine all’Alfredo, nate come gesto d’amore, c’è la storia della nostra famiglia – racconta Ines Di Lelio, figlia di Armando e nipote di Alfredo – e c’è la storia di un prodotto semplice, partito da un piccolo locale del centro storico di Roma e diventato simbolo nel mondo della gastronomia made in Italy».
La fama delle «bionde al doppio burro»
La fama delle «bionde al doppio burro» servite e mescolate direttamente al tavolo da Alfredo (e dopo di lui dal figlio Armando e dal nipote Alfredo) conquistò subito romani e stranieri. «Ricordo che mio nonno, per formare la leggendaria crema, aveva una tecnica molto scenografica – spiega Ines – sembrava che ballasse intorno a quelle fettuccine. Un’esperienza indimenticabile per i clienti, soprattutto stranieri, che contribuirono fortemente ad alimentare la fortuna di questo piatto». Soprattutto americani, e in particolare hollywoodiani, grazie a due star del cinema muto in luna di miele a Roma. «Douglas Fairbanks e Mary Pickford fecero scorpacciate da nonno Alfredo ogni giorno della loro romantica permanenza – dice la nipote - e prima di partire gli donarono due posate d’oro con incisa la dedica “To Alfredo the King of the noodles”».
L’elenco delle leggende
Da quel momento fu soprannominato il «Re delle fettuccine», mentre quelle due posate furono concesse in uso ai suoi ospiti più illustri”. Dai Kennedy agli Onassis, da Disney ad Hitchcock, da Liz Taylor a Orson Welles, Ava Gardner, Jack Lemmon, Ingrid Bergman, Frank Sinatra, Ginger Rogers, Ringo Starr, Harry Belafonte, Ella Fitzgerald. Poi gli italiani: Ettore Petrolini, Sophia Loren, Anna Magnani, Sergio Leone. L’elenco delle leggende che hanno amato le Fettuccine all’Alfredo è lunghissimo, con i loro volti tutti immortalati e incorniciati sulle pareti del ristorante «Il Vero Alfredo» in piazza Augusto Imperatore. «Mio nonno lo allestì nel 1948 e lo chiamò in questa maniera per distinguerlo dal suo storico locale “Da Alfredo” di via della Scrofa, venduto durante la guerra», precisa Ines.
I due ristoranti
Quando rasarono al suolo piazza Rosa, infatti, Alfredo si spostò in via della Scrofa. Da qui decollò il suo successo, ma le difficoltà in tempi di guerra lo convinsero a vendere l’attività ai suoi dipendenti, che portarono avanti la tradizione delle fettuccine. A conflitto bellico terminato, Alfredo rimise a posto le finanze e riaprì il suo ristorante nello spazio di piazza Augusto Imperatore. «Siamo qui da settant’anni e vogliamo festeggiarlo offrendo ai nostri clienti la possibilità di assaggiare tutti i piatti che ne hanno fatto la storia», annuncia Ines. Fino al 14 febbraio nel menù non solo le classiche «bionde» ma anche i rigatoni alla Henry King, i bauletti diplomatici con piselli, i messicani con riso pilaf , le omelette confetture alla fiamma “O sole mio”, la gran coppa di gelato all’Alfredo.
di Natalia Distefano
Fonte:http://roma.corriere.it/notizie/tempo_libero/18_febbraio_08/fettuccine-alfredo-compiono-110-anni-settimana-festa-tavola-8fc81862-0ccd-11e8-8543-41fe3d3d3c7b.shtml?refresh_ce-cp