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05/03/2018 - ROMA- Sono i mattoncini più usati di sempre, da più di 80 anni divertono adulti e bambini e da oggi i famosissimi Lego saranno anche eco-friendly. L’azienda danese, infatti, ha reso noto che entro l’anno saranno disponibili i primi componenti in eco-plastica.
Il colosso delle costruzioni, partner del WWF, ha impiegato due anni per realizzare questo nuovo progetto e anche grandi investimenti economici (circa 155 milioni di euro). Per il momento, spiega Tim Brooks, vice presidente del Lego Group, ad essere realizzati con questo nuovo materiale saranno le foglie, i cespugli e gli alberi, ma l’obiettivo è quello di rendere l’intera produzione amica dell’ambiente. Il materiale utilizzato per la nuova plastica è un estratto della canna da zucchero e come bioplastica potrà essere riciclata migliaia di volte, anche se, avvertono gli esperti, è abbastanza improbabile che siano prodotti 100% biodegradabili.
Lego: l’impegno crescente verso l’ecosostenibilità
Lego Group è da sempre sensibile al tema dell’inquinamento e da maggio dello scorso anno utilizza totalmente energie sostenibili e, inoltre, appoggia i progetti del WWF per sostenere e sviluppare la produzione di plastiche eco-sostenibili e rispettose dell’ambiente portando avanti un grande obiettivo: individuare, attraverso il proprio centro di ricerca il “Sustaineble Materials Center”, materiali alternativi alla plastica derivante da combustibili fossili per sostituire entro il 2030 tutti i 20 tipi di plastica tradizionali utilizzati nella produzione dei mattoncini.
I nuovi pezzi “amici dell’ambiente” saranno identici a quelli precedenti e infatti, sottolinea l’azienda, “I bambini e i genitori non noteranno alcuna differenza nella qualità o nell’aspetto dei nuovi elementi, perché il polietilene vegetale ha le stesse proprietà del polietilene convenzionale“. Inoltre, il gruppo, continua a raccomandare di non gettare via i vecchi mattoncini, ma di regalarli ad appassionati, oppure di donarli a negozi di beneficenza. Un’azienda che mira al risparmio e all’abbassamento dell’impatto ambientale, affinché il gioco sia divertente e attento all’ambiente.
Di Elvira Iadanza
Fonte:http://www.start-franchising.it/news-start/lego-azienda-punta-sostenibilita/